Quindi com’è stata la prima puntata di Sanremo Giovani ieri sera?

Quindi com’è stata la prima puntata di Sanremo Giovani ieri sera?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Martedì 12 è andato in onda su Rai 2 e Rai Radio2 la prima puntata di Sanremo Giovani 2024, con la conduzione di Alessandro Cattelan e la giuria - qui chiamata Commissione musicale - composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi, Daniele Battaglia. Per il primissimo appuntamento abbiamo quindi preso le misure di quello che, a tutti gli effetti, ci si è presentato come un talent show (Cosmopolitan)

Su altre testate

Sanremo Giovani 2024, come funziona 24 i giovani artisti in gara su 564 candidati chiamati a convincere la Commissione Musicale composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia (insieme a Carlo Conti e Claudio Fasulo, giurati fuori onda), per poi diventare 12 con la "semifinale" del 10 dicembre e 6 con la finalissima del 18 dicembre, che andrà in onda su Rai 1, ai quali aggiungere altri 2 giovani finalisti espressi da Area Sanremo. (Movieplayer)

C’è spazio per migliorare gli ascolti sia perché la settimana prossima ci sarà come traino “Belve” di Francesca Fagnani, ma anche perché la gara entrerà nel vivo. Ieri sera è andata in onda la prima puntata, in seconda serata su Rai Due con alla conduzione Alessandro Cattelan, ed è stata vista da 527.000 telespettatori pari al 3.7% di share. (Il Fatto Quotidiano)

Sanremo. Il talent vede alla guida Alessandro Cattelan – il quale sarà anche il conduttore del Dopo-Festival, e co-conduttore dell’ultima serata della rassegna – e alla fine verranno decretati i nomi di tre dei quattro giovani artisti emergenti che prenderanno parte al Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte, il cui ritorno è stato fortemente voluto dal conduttore e direttore artistico Carlo Conti. (Riviera24)

Sanremo Giovani, non basta Cattelan per renderlo smart

Due su tre semifinalisti vengono da ‘Amici’ (Rolling Stone Italia)

Merito dei 10 anni passati a condurre X Factor, un format in diretta rigidissimo che ha permesso a Cattelan di confrontarsi con i tempi strettissimi di un programma che non può permettersi di chiudere oltre un certo orario, ma anche di un controllo che ha sempre portato Alessandro a non perdere mai di vista la strada maestra, assicurata sia dalla sua lunga esperienza che da un carisma innato che era suo già ai tempi di TRL, lo show che gli ha permesso non solo di incontrare i grandi della musica internazionale ma anche di mettere a punto un linguaggio proprio. (Vanity Fair Italia)

C’è caso che ognuno di questi elementi abbia prodotto l’effetto contrario ed è finita che l’atto iniziale della mega-operazione Sanremo, ovvero le selezioni del Sanremo Gio… E dire che la prudenza ce l’avevano messa tutta. (la Repubblica)