Doppio colpo del centrosinistra che chiude bene l’anno. Ma la forbice tra Pd e Cinquestelle diventa una voragine
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Doppia vittoria del centrosinistra, in Emilia-Romagna ed Umbria, alle elezioni regionali: vincono de Pascale e Proietti. Il commento al voto di Antonio Polito, che sottolinea in particolare, l’allargamento della forchetta che separa il Partito democratico dal Movimento 5 stelle in termini di consensi. (Corriere TV)
La notizia riportata su altri giornali
Niente spumante e balletti sul palco, Michele de Pascale festeggia l'elezione a presidente della Regione Emilia-Romagna, con una raccomandata espresso all'indirizzo della premier Giorgia Meloni: "Serve un patto repubblicano per fare un cambio di passo". (Tiscali Notizie)
In un quadro di bassa affluenza (21 punti in meno rispetto al 2020), in provincia di… Così il centrosinistra fa doppietta: aggiungendo anche l'Umbria all'Emilia. (L'HuffPost)
La Regione, storicamente "rossa", torna quindi al centrosinistra dopo un quinquennio di centrodestra. Stefania Proietti, sindaca di Assisi e candidata per il centrosinistra, è la nuova presidente dell'Umbria. (L'HuffPost)
Se il campo largo fatica dalla Liguria alla Basilicata, in Emilia-Romagna l’esito di queste regionali racconta un’altra storia: il nuovo presidente Michele de Pascale ha saputo replicare quanto fatto Ravenna, la città che ha amministrato da sindaco: un’alleanza che tenesse insieme da Italia viva ai Verdi e al M5s, che lo hanno sostenuto dall’inizio nonostante un mandato da primo cittadino segnato da opere che altrove hanno trovato le barricate degli ecologisti, a partire dal rigassificatore. (Il Fatto Quotidiano)
– Nato tre volte. La prima a Cesena, nel gennaio 1985: per questo, nella regione che si riconferma fortino della sinistra nonostante la scarsa partecipazione, è il primo governatore millennial, ma non il primo trentenne (nel ’90 toccò a Enrico Boselli, socialista, a 33 anni). (il Resto del Carlino)
Ora che sembrava morto, riecco il centrosinistra. Il campo largo vince con due sindaci: quello di Ravenna, Michele De Pascale, 39 anni, uomo del Pd; quella di Assisi, Stefania Proietti, una manager e docente universitaria, una “civica” insomma. (Il Fatto Quotidiano)