Taglio cuneo fiscale anche nel 2025, quali gli effetti sulla pensione futura?
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Il taglio del cuneo fiscale rappresenta una misura cruciale per ridurre la pressione contributiva sui lavoratori dipendenti, incrementando il reddito netto percepito in busta paga. Questa iniziativa, introdotta nella Legge di Bilancio 2024 e confermata per il 2025, ha come obiettivo principale quello di alleggerire il peso fiscale sul lavoro. In pratica, la misura prevede una riduzione della quota di contributi previdenziali a carico del lavoratore. (InvestireOggi.it)
La notizia riportata su altre testate
La Manovra 2025 conferma e rende strutturale l’impatto in busta paga del taglio del cuneo fiscale, ma ne modifica il meccanismo di calcolo. L’aumento di stipendio netto non dipenderà più da uno sconto contributivo ma da una defiscalizzazione, attraverso il riconoscimento di un bonus IRPEF esentasse per chi guadagna fino a 20mila euro e di un incremento delle detrazioni sui redditi fra 20mila e 40mila euro. (PMI.it)
Irpef, no tax area, detrazioni e non solo. Scopriamo cosa cambierà il prossimo anno, sul piano fiscale, per i cittadini. Novità e obiettivi del Governo Cosa cambia nel Fisco italiano con l'arrivo del 2025? Questa è una domanda che si pongono milioni di cittadini, nella speranza di giovarsi di detrazioni fiscali più convenienti e di un allentamento della pressione derivante da imposte come quella sui redditi delle persone fisiche. (Brocardi.it)
Il panorama fiscale italiano sta per subire significative trasformazioni a partire dal 1° gennaio 2025, con l’introduzione di nuove norme riguardanti le detrazioni fiscali. Queste modifiche, contenute nella Legge di bilancio, si concentrano in particolare sui contribuenti con redditi medio-alti, stabilendo un nuovo sistema di detrazioni che mira a garantire maggiori agevolazioni per le famiglie numerose e a ridurre il peso fiscale per coloro che guadagnano meno. (Il Sabato - News di Atripalda)
Se hai questo ISEE puoi detrarre di tutto il prossimo anno: ti spettano migliaia di euro di rimoborso ma pochi lo sanno. Facebook WhatsApp Twitter (Gaeta.it)
La manovra di Bilancio ormai ha definito cosa accadrà, nel bene e nel male, a tasse e pensioni nel 2025. Come tutti già sappiamo le pensioni saranno rivalutate solo dello 0,8%. E neanche tutte: gli assegni previdenziali che supereranno di 3 volte l’importo del trattamento minimo dell’Inps saranno rivalutati anche meno. (CasertaNotizie.com)
Cosa significa questo per i salari? Le modifiche riguardano il meccanismo di calcolo, con lo sconto contributivo che si trasforma in un bonus Irpef per chi guadagna fino a 20mila euro e in un incremento delle detrazioni sui redditi da 20mila a 40mila euro. (Informazione Scuola)