Secondo acconto in scadenza il 2 dicembre 2024: regole e novità
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Partite IVA, dipendenti e pensionati alla cassa per il secondo acconto delle imposte sui redditi. La scadenza del 30 novembre slitta al 2 dicembre 2024, tra ipotesi di proroga e novità legate al debutto del concordato preventivo biennale Partite IVA, dipendenti e pensionati chiamati alla cassa per il secondo acconto delle imposte sui redditi. La scadenza del 30 novembre subisce un lieve rinvio, cadendo di sabato, e slitta al 2 dicembre 2024. (Informazione Fiscale)
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G. (NT+ Fisco)
È in corso la valutazione per l’adozione di una norma che preveda il rinvio, anche per il periodo d’imposta 2024, con possibilità di rateizzazione, da gennaio a maggio dell’anno successivo, del secondo acconto di imposte e contributi. (Ipsoa)
“Nei limiti delle disponibilità finanziarie sussistenti – afferma il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel corso del question time alla Camera – sarà valutata la possibile adozione di una norma che preveda, anche per il periodo d’imposta 2024, il rinvio, con possibilità di rateizzazione da gennaio a maggio dell’anno successivo, del secondo acconto di imposte e contributi“. (LAPRESSE)
Lunedì 2 dicembre 2024 (il 30 novembre cade di sabato) scade il termine per il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi. Anche quest’anno il pagamento degli acconti d’imposta IRES, IRPEF e IRAP si preannuncia particolarmente complicato. (MySolution)
Così si è espresso il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti al question time alla Camera del 13 novembre 2024, in merito alla possibilità di riproporre, anche per il 2024, la proroga prevista l’anno scorso dal decreto Anticipi. (MySolution)
1) Secondo acconto imposte e contributi: ipotesi di rinvio al 2025 Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: (Fiscoetasse)