Volandri si schiera a favore di Sinner: "La sua squalifica sarebbe la più grande ingiustizia della storia"
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Filippo Volandri non vuole nemmeno pensare a un'eventuale squalifica di Jannik Sinner. Il capitano della Nazionale di tennis ha voluto difendere il 23enne di Sesto Pusteria, alle prese con il ricorso della WADA per il caso Clostebol, spiegando come una decisione di questo tipo segnerebbe la storia di questo sport. "Non voglio neanche pensare a un’eventuale squalifica di Sinner, vista la sua onestà e le inconfutabili prove che ha fornito. (Sport Mediaset)
La notizia riportata su altre testate
Come sempre, Angelo Binaghi non le ha mandate a dire. Il presidente della Fitp, si sta godendo il momento d'oro del tennis italiano. Senza dimenticarsi però del caso doping. (Liberoquotidiano.it)
Il fuoriclasse altoatesino ha chiuso l’annata agonistica da numero 1 del mondo e con la ciliegina sulla torta della Coppa Davis alzata al cielo insieme ai compagni di squadra sul cemento di Malaga. (OA Sport)
Mentre l’Italia festeggia la Coppa Davis e la straordinaria stagione di Sinner, nella testa di Jannik c’è un pensiero che non lo abbandona: il ricorso al Tas che potrebbe risolversi anche dopo l’Australian Open. (La Gazzetta dello Sport)
"Non voglio neanche pensare ad un'eventuale squalifica di Sinner, vista la sua onestà e le inconfutabili prove che ha fornito. Ma se c'è una persona con le spalle larghe è proprio Jannik. Una squalifica sarebbe l'ingiustizia più grande della storia". (Tiscali)
Il ricorso della WADA dinanzi al TAS tiene Jannik Sinner col fiato sospeso sul caso doping. (Fanpage.it)
“Non voglio nemmeno pensare a una possibile squalifica di Sinner, data la sua onestà e le prove irrefutabili che ha fornito”, ha dichiarato l’ex tennista. “Se c’è una persona che può tenere la testa alta, quella è Jannik. (LiveTennis.it)