Volkswagen a un passo dal disastro: pronti 15mila licenziamenti

Volkswagen a un passo dal disastro: pronti 15mila licenziamenti
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Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Michele Zaccardi 17 settembre 2024 E adesso a rischiare sono i lavoratori. Dopo gli annunci e le previsioni, arrivano i numeri, che sintetizzano alla perfezione l’affanno in cui si dibatte il settore dell’auto, vero traino dell’economia tedesca. Volkswagen potrebbe tagliare entro la fine dell’anno oltre 15 mila posti di lavoro. E chiudere non due stabilimenti, come annunciato dal colosso di Wolfsburg, ma addirittura tre. (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Milano, 16 set. (Agenzia askanews)

Gli analisti di Jefferies proprio oggi hanno annunciato che Volkswagen potrebbe procedere fino a 4 miliardi di euro i… Tempi duri e armi spuntate per i sindacati tedeschi. (L'HuffPost)

Germania, automobile, Volkswagen. Una trimurti inamovibile nell’immaginario europeo postbellico, che stava a simboleggiare affidabilità meccanica, serietà commerciale, sicurezza del posto di lavoro, buoni salari, welfare esteso, compartecipazione dei lavoratori (in realtà del sindacato…) alla gestione dell’azienda. (Contropiano)

Volkswagen accelera sui tagli: “Possibili 15mila licenziamenti e chiusura di 2-3 impianti”

Secondo gli analisti in passato i vertici la casa automobilistica tedesca sono stati frenati dal Consiglio nei progetti di ristrutturazione, ma oggi la mossa potrebbe mettere pressione sui sindacati, che vorrebbero trattare immediatamente sulle ipotesi di chiusura di stabilimenti in Germania, cosa mai avvenuta finora nella storia della Volkswagen (Tuttosport)

Almeno 15mila addetti da mandare a casa, capacità da ridurre (vuol dire chiudere da tre a quattro siti del gruppo) e 4 miliardi in accantonamenti. L'ad Oliver Blume ha parlato di due anni di tempo. (il Giornale)

MILANO – Volkswagen potrebbe alzare il tiro dei tagli, mirando a oltre 15mila posti di lavoro e alla chiusura di impianti. E’ la notizia che rimbalza dal resoconto degli analisti di Jefferies sulla casa automobilistica tedesca, già al centro delle polemiche in casa per aver messo sul tavolo la prospettiva di una inedita serrata di fabbriche in Germania. (la Repubblica)