ESPORTAZIONI, LA FLESSIONE TENDENZIALE PIÙ AMPIA È QUELLA LUCANA
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Secondo l’Istat, al 3° trimestre 2024 ancora numeri negativi: la Basilicata segna -44, 2%. Crollo nel mercato U.S.A. e male anche nei Paesi Ue: il settore autoveicoli fa registrare meno 64,3% Nei primi nove mesi dell’anno, le flessioni tendenziali più ampie delle esporta- zioni riguardano la Basilicata (-44,2%), è la regione con il passivo più pesante in Italia, le Marche (-31,0%) e la Liguria (-21,3%), mentre le regioni più dinamiche all’export, invece, sono Calabria (+20,9%), Toscana (+11,7%), Molise (+11,5%) e Valle d’Aosta (+11,1%). (Cronache TV)
Ne parlano anche altre fonti
Le esportazioni marchigiane nei primi nove mesi del 2024 continuano il trend negativo con una diminuzione di oltre 4,7 miliardi di euro (-31%). (corriereadriatico.it)
Mercoledì 11 dicembre 2024 /// (agenzia giornalistica opinione)
Le cifre del cambiamento dell’economia di Napoli fanno impressione. Uno dei dati più significativi riguarda l’export: +176% le vendite manifatturiere all’estero della provincia di Napoli in dieci anni, confrontando i primi nove mesi del 2024 con quelli del 2014. (ilmattino.it)
Il calo dell’automotive pesa: è l’effetto Stellantis. Settore farmaceutico e imprese radicate nel territorio aiutano, ma non bastano a risollevare la situazione. Poi l’incognita USA, con i dazi di Trump (Il Centro)
Primi nove mesi ancora in crescita (+2,72 per cento) per le esportazioni campane con una forte accelerazione ancora dei farmaceutici (l'effetto Novartis di Torre Annunziata) e un'avanzata anche delle conserve, settore tradizionale ma sempre molto reattivo. (ilmattino.it)
Pesa la riduzione del farmaceutico: calo complessivo del 31,9%. Segni di recupero nel terzo trimestre (Capocronaca)