Un meme di nome Cairo: sui social l’ironia dei tifosi sul patron del Toro ritratto come sceicco, juventino e uomo-mercato
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«Vista la grande richiesta, il Direttore ha deciso di mettere in vendita un autografo (originale) di Urbano Cairo del 2005. Poiché ricercatissimo tra i tifosi gobbi, la base d’asta parte dai mille euro. Astenersi perditempo»: recita così uno dei meme presenti sulla pagina Facebook denominata Urbano Cairo Fanclub, dove i fan in questione non sono esattamente dei fan, o meglio sono dei fan al contr… (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Da agosto a dicembre, l'escalation contro il presidente tocca nuovi picchi ad ogni match casalingo e il clima è sempre più pesante Dalla marcia di agosto al raduno sotto la tribuna. Le tappe della contestazione nei confronti di Urbano Cairo hanno toccato le più diverse modalità, ma con un fil rouge: nessun episodio è scaduto nella violenza. (Toro News)
I tifosi hanno ripreso a contestare dopo anni di delusioni e certo i tre mesi da incubo della squadra di Vanoli non hanno fatto altro che alimentare il fuoco. Quando il coro «Urbano Cairo devi vendere: vattene vattene» esplode nella pancia dello stadio fa un effetto sinistro, anche se la mobilitazione del popolo granata dura da fine agosto. (La Stampa)
Repubblica la sbatte in prima pagina. Non c’è traccia degli insulti, del coro “Urbano Cairo devi vendere, vattene, vattene” La Pravda Gazzetta (e Corsera) che sbianchetta la mega-contestazione a Cairo dei tifosi del Torino (IlNapolista)
Sebbene le critiche nei suoi confronti non siano una novità, stanno diventando sempre più frequenti e plateali. Presente in tribuna, il proprietario è stato bersaglio di contestazioni per tutta la durata dell’incontro. (la Repubblica)
Torino, continua la contestazione contro Cairo: uscita anticipata e cori fuori dallo stadio Continuano a farsi sentire i tifosi del Torino con la loro contestazione nei confronti del presidente Urbano Cairo, invitato a più riprese a cedere la società. (Calciomercato.com)
Certo al miglior offerente, e a chi mostri di avere un piano serio per… (La Stampa)
