Prima gamba bionica interamente guidata dal cervello (e non da un algoritmo) fa camminare 7 pazienti amputati

Prima gamba bionica interamente guidata dal cervello (e non da un algoritmo) fa camminare 7 pazienti amputati

Le protesi sono la soluzione più comune per sostituire un’arto amputato. Tuttavia, sono difficili da controllare e spesso inaffidabili con solo un paio di movimenti disponibili. Inseguendo il «sogno cyborg», ovvero realizzare organismi cibernetici o bionici, si stanno studiando protesi all'avanguardia possono aiutare le persone con amputazioni a raggiungere un'andatura naturale, ma non danno a chi le porta il pieno controllo neurale sull'arto. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La novità sviluppata dal suo team di ricerca consiste nell'impiego di un 'interfaccia che collega la protesi col sistema nervoso dei pazienti sottoposti a un particolare intervento di amputazione che ripristina la comunicazione tra muscoli agonisti e antagonisti del moncone, permettendo di preservare la percezione della posizione dell'arto nello spazio . (L'Eco di Bergamo)

Il centro storico di Grottaglie, nel cuore del Tarantino, si prepara ad accogliere la decima edizione di " Orecchiette nelle 'nchiosce – on the road", l’evento culinario straordinario che si terrà il 6 e 7 agosto 2024 . (Tarantini Time Quotidiano)

"Sembrava che la mia gamba non fosse stata amputata" ha detto uno dei pazienti che ha provato l'arto bionico del MIT, un 47enne del Massachusetts. (Repubblica TV)

I pazienti amputati tornati a camminare con la gamba bionica comandata solo dal cervello

Ingrediente fondamentale di questo successo è anche un nuovo approccio chirurgico sviluppato dagli stessi scienziati che permette di amputare un arto preservando la connessione dei muscoli con il cervello. (Ohga!)

Lo sviluppo della tecnologia ha portato i ricercatori del MIT, ovvero del Massachusetts Institute of Technology, a testare una nuova protesi grazie alla quale poter vivere una nuova ed entusiasmante esperienza di vita. (Lega Nerd)

Sette pazienti amputati sono tornati a camminare con movimenti più naturali e veloci, grazie alla prima protesi di gamba completamente controllata dal sistema nervoso, senza l'aiuto di sensori e controller robotici che muovano l'arto mediante algoritmi di andatura predefiniti. (Today.it)