Sequestrati autovelox illegali: multe a rischio di annullamento

Sequestrati autovelox illegali: multe a rischio di annullamento
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LA STAMPA Finanza INTERNO

La Polizia Stradale ha sequestrato numerosi autovelox non a norma, partendo da Cosenza, a distanza di un anno dall'emissione di un analogo provvedimento che poi però non ha avuto seguito. Questa azione potrebbe portare all'annullamento delle multe e alla restituzione delle somme. Il rappresentante legale della società fornitrice dei dispositivi è stato denunciato per frode nella pubblica fornitura. (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo quanto riportato anche da Gianluca Di Marzio, la promettente ala sinistra vestirà di giallazzurro. Si tratta di Tjas Begic. (Frosinone News)

Il provvedimento arriva a un anno dal primo sequestro. (OglioPoNews)

ANAGNI – Nell’ambito dell’azione di controllo dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Latina, per contrastare il fenomeno delle violazioni in materia ambientale presso i principali impianti di trattamento di rifiuti in Provincia di Frosinone, al termine di una complessa attività di controllo, svolta con la collaborazione tecnica di Arpa Lazio – Sezione di Frosinone, veniva denunciato in stato di libertà l’Amministratore Unico di una società operante nel settore del trattamento e recupero dei rifiuti non pericolosi, sita nella zona industriale di Anagni. (Cronache Cittadine)

Autovelox illegati sotto sequestro. Esposto del Codacons alla Corte dei Conti: «Danno erariale»

E scatta il sequestro, con il rischio reale di annullamento delle multe e restituzione delle somme. Autovelox attivi ma non a norma. (Gazzetta di Parma)

Nell’ambito dell’azione di controllo dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Latina, per contrastare il fenomeno delle violazioni in materia ambientale presso i principali impianti di trattamento di rifiuti in provincia di Frosinone, al termine di una complessa attività di controllo, svolta con la collaborazione tecnica di ARPA Lazio – Sezione di Frosinone, è stato denunciato in stato di libertà l’Amministratore Unico di una società operante nel settore del trattamento e recupero dei rifiuti non pericolosi, sita nella zona industriale di Anagni. (Frosinone News)

Intanto, chi ha già pagato la sanzione comminata con le strumentazioni non omologate può agire per chiedere i risarcimenti. L'associazione dei consumatori ipotizza un possibile danno erariale per le casse pubbliche. (quotidianodipuglia.it)