Diritti tv, boom Inter: incassati 101 mln, Juve e Milan ferme a 87. Tutti i dati della Serie A
Arrivano i dati sugli incassi dei vari club di Serie A dai diritti tv per la stagione calcistica 2023-24: domina ovviamente l'Inter , che supera quota 100 milioni di euro. Tutti i numeri da La Gazzetta dello Sport: "Nella scorsa stagione, l’ultima del ciclo 2021-24, l’Inter scudettata ha incassato 101 milioni, oltre una decina in più del 2022-23. Non è la prima volta che un club sfonda il tetto dei 100, c’era riuscita già la Juventus nel triennio 2015-18, grazie al vecchio sistema di ripartizione che premiava l’ampio bacino d’utenza bianconero. (fcinter1908)
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Spazio, poi, a Roma, Napoli, Lazio, Atalanta, Fiorentina e Bologna, tutte staccate. Come si possono suddividere gli 87,4 milioni di euro guadagnati dal Milan? Qui di seguito la ripartizione. 28,2 milioni sono relativi al "Radicamento sociale" e sono a loro volta ripartiti: 10,1 per l'audience media, 17,5 per gli spettatori allo stadio e 0,6 per i minuti giocati dai giovani calciatori; (Pianeta Milan)
L’Inter sfonda il muro dei 100 milioni, poi Milan e Juventus appaiate a quota 87. Il podio dell’ultimo campionato si rispecchia nella ripartizione dei diritti tv della Serie A 2023-24, come da documento interno della Lega a cui ha avuto accesso la Gazzetta (La Gazzetta dello Sport)
La Juventus si pone al terzo posto per incassi dai diritti TV della Serie A per quanto riguarda la stagione 2023-2024: come riportato da "La Gazzetta dello Sport", la ripartizione della Lega Serie A porta nelle casse del club bianconero, arrivato terzo anche sul campo, 86,7 milioni di euro. (Tutto Juve)
I diritti tv sono una vera e procura manna per le società che hanno negli introiti derivanti dai vari broadcaster una voce rilento per i propio bilanci. Ma quali sono le società che incassano di più? Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, l’Inter sfonda il muro dei 100 milioni, seguita da Milan e Juventus appaiate a quota 87. (Calcio Atalanta)
Nella tabella riassuntiva, oltre al totale incassato dai singoli club, è evidenziato anche il meccanismo di ripartizione, regolato dai criteri della Legge Melandri, successivamente integrata e modificata da vari interventi normativi. (SPORTinMEDIA)
Il Torino si trova a metà classifica anche per quanto riguarda la ripartizione dei diritti tv in merito alla stagione di Serie A 2023-2024, appena conclusa. Più precisamente i granata (come riporta La Gazzetta dello Sport) si trovano undicesimi in un calcolo che divide il 50% dei diritti tv in partiti uguali, mentre il resto riguarda le voci radicamento sociale e risultati sportivi. (Toro.it)
