Ferrari in Cina, Vasseur: "Vogliamo voltare subito pagina"
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Dopo un esordio in Australia che non ha soddisfatto le aspettative, la Ferrari si prepara a ripartire con determinazione in vista del Gran Premio della Cina, secondo appuntamento della stagione 2025 di Formula 1. Il team principal Frédéric Vasseur, pur senza nascondere le criticità emerse a Melbourne, guarda avanti con ottimismo, consapevole che lo Shanghai International Circuit offrirà un’occasione per rilanciarsi. "Shanghai ci permette di voltare immediatamente pagina", ha dichiarato Vasseur, sottolineando come il tracciato cinese, con caratteristiche tecniche completamente diverse rispetto a quello di Albert Park, rappresenti una nuova sfida e un’opportunità per riscattarsi.
Il weekend di gara in Cina, che segna anche il debutto del primo formato Sprint della stagione, aggiunge un ulteriore livello di complessità e interesse. Il programma prevede una sessione di prove libere di 60 minuti il venerdì, seguita dalle qualifiche per la Sprint Race, che assegnerà punti utili per la classifica. Questo formato, introdotto per rendere le gare più dinamiche, metterà alla prova non solo i piloti ma anche le strategie dei team, costretti a ottimizzare tempi e risorse in un contesto più serrato.
Per la Ferrari, il weekend cinese rappresenta un banco di prova cruciale per testare le potenzialità della SF-25, la monoposto con cui il team di Maranello punta a riconquistare competitività. Vasseur ha ribadito l’importanza di curare ogni dettaglio, dalla messa a punto della vettura alla gestione delle sessioni, per massimizzare le prestazioni. "Dobbiamo essere precisi e concentrati", ha aggiunto, senza però entrare nel merito delle specifiche criticità tecniche emerse in Australia.
Il ritorno in Cina, dopo l’assenza forzata di quattro anni dovuta alla pandemia, riporta la Formula 1 su un tracciato che nel passato ha regalato emozioni e sorprese. Lo Shanghai International Circuit, con il suo layout che alterna curve lente e rettilinei veloci, è noto per mettere alla prova l’affidabilità delle vetture e l’abilità dei piloti. Nonostante i risultati deludenti del 2024, quando la Ferrari non riuscì a brillare, Vasseur e il suo team si presentano con la convinzione di poter invertire la rotta.
La Sprint Race, oltre a rappresentare un’occasione per accumulare punti, sarà anche un test importante per valutare le capacità della SF-25 in condizioni di gara diverse rispetto a quelle viste in Australia. I team, infatti, si trovano ancora in una fase di sviluppo delle monoposto, e ogni sessione sul tracciato offre dati preziosi per affinare le prestazioni.
La Ferrari, che ha chiuso la stagione 2024 con un bilancio altalenante, punta a sfruttare al massimo questo primo back-to-back del campionato per recuperare terreno. Con Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr. al volante, il team rosso cercherà di dimostrare di avere le carte in regola per competere ai massimi livelli, consapevole che ogni dettaglio potrà fare la differenza in una stagione che si preannuncia già molto combattuta.
