La Gran Bretagna l’ha inventata ma mai vinta. New Zealand a caccia del tris

La Gran Bretagna l’ha inventata ma mai vinta. New Zealand a caccia del tris
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La Gazzetta dello Sport SPORT

Barche in acqua, che la finalissima di America’s Cup abbia inizio. Chi vincerà il trofeo sportivo più antico del mondo, gli storici inventori o i nuovi maestri? Tocca a Ineos Britannia, il Challenger inglese che ha saputo battere Luna Rossa nello spareggio della Louis Vuitton Cup, contro i detentori di Emirates New Zealand, a caccia del terzo sigillo consecutivo e della quinta affermazione della storia. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

La Britannia, dopo aver trionfato su Luna Rossa e conquistato la Louis Vuitton Cup, ritorna in finale di America's Cup a distanza di 60 anni. La sfida si svolgerà contro il team detentore del titolo, il Team New Zealand, e si giocherà al meglio delle 13 regate. (Sky Tg24 )

Barcellona– Ci siamo. Con la cerimonia d’apertura delle 21 di giovedì sera all’area AC Village del Bogatell si apre ufficialmente il Louis Vuitton 37th America’s Cup Match. La sfida più attesa non vede come noto Luna Rossa Prada Pirelli, superata da INEOS Britannia nella finale di Louis Vuitton Cup per 7-4. (Farevela)

All’indomani dell’eliminazione di Luna Rossa dalle finali delle Selezioni Challenger, Patrizio Bertelli, Presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli, ha incontrato alcuni rappresentanti dei Media presenti in loco per fare il punto sulla situazione attuale e sul futuro del team. (FirenzeViolaSuperSport Live)

Questione d'ORGOGLIO

Dopo aver trionfato su Luna Rossa e conquistato la Louis Vuitton Cup, Britannia ritorna in finale di America's Cup e sfiderà il team detentore del titolo, il Team New Zealand, e si giocherà al meglio delle 13 regate. (ilmessaggero.it)

Da una parte l’equipaggio di Peter Burling, che proverà a portare a casa il trofeo per la quinta volta nella storia (1995, 2000, 2017 e 2021); dall’altra quello guidato da Ben Ainslie che cercherà di conquistare la coppa per la prima volta nella storia del Regno Unito (che non veleggia per l’America’s Cup da 60 anni). (Corriere della Sera)

«Maestà non vi è secondo» dice un solerte valletto alla regina Vittoria, accomodata sullo yacht reale Victoria and Albert di fronte al Royal Yacht Squadron, mentre racconta cosa ha visto ai Needles, le rocce che salutano i naviganti quando escono dal Solent per buttarsi verso il mare tempestoso. (il Giornale)