Squid Game: in Italia è stata lanciata una petizione per “fermare” la serie!
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“Mio figlio ha picchiato la sua amichetta mentre giocava a Squid Game“; “A mia figlia hanno rovesciato lo zaino fuori dalla finestra dell’aula perché ha perso a Squid Game, non vuole più uscire di casa“; “I miei figli non sono stati invitati alla festa del loro compagno, perché non vogliono giocare a Squid Game” sono solo alcune delle testimonianze arrivate alla Fondazione.
“A questo punto, l’unica soluzione possibile sembra la censura vecchio stampo
La petizione è diretta alla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza dalla Fondazione Carolina Onlus dedicata a Carolina Picchio, la prima vittima acclarata di cyberbullismo nel nostro paese. (Cinematographe.it - FilmIsNow)
La notizia riportata su altre testate
“Mio figlio ha picchiato la sua amichetta mentre giocava a Squid Game». “A mia figlia hanno rovesciato lo zaino fuori dalla finestra dell’ aula perché ha perso a Squid Game, non vuole più uscire di casa. (Famiglia Cristiana)
Squid Game, petizione per cancellarlo: il motivo. Su Change.org, è spuntata una petizione che chiede a gran voce di eliminare per sempre Squid Game. E non mancano le numerose segnalazioni giunte alla Fondazione, secondo cui alcuni bambini si sarebbero picchiati tra di loro o non vorrebbero più uscire di casa dopo aver perso lo Squid Game (Inews24)
Stando a quello che si legge su diversi magazine americani Lee Jung-jae avrebbe guadagnato per ogni episodio di Squid Game 300 milioni di won, all’incirca 220 mila euro Nonostante su Netflix Squid Game sia consigliato a un pubblico over 14 il telefilm girato e ambientato nella Corea del Sud è diventato virale anche tra i bambini. (Gossip e TV)
elle ultime settimane è salito in cima alle classifiche, spodestando anche The Crown dal primo posto dei più visti su Netflix. Se al suo arrivo il suo posto preferito era il Mapo bridge, oggi non lo fa più sorridere poi tanto. (Ticinonline)
Proprio i contenuti, giudicati pericolosi per il pubblico più giovane, hanno quindi spinto la Onlus a chiedere la censura di Squid Game in Italia. Squid Game, il portavoce della Fondazione Carolina non ha dubbi: “La censura è l’unica soluzione”. (Lanostratv)
«Siamo una realtà propositiva - premette Zoppi - e lo confermano le collaborazioni con i colossi del web sulla prevenzione e il supporto di famiglie e ragazzi. – Da Fondazione Carolina, un appello a bloccare la visione di Squid game: “È un contenuto micidiale per gli utenti giovani e fragili” denuncia il segretario generale Ivano Zoppi. (La Stampa)