Tadej Pogacar: le motivazioni sulla sua non Olimpiade

Tadej Pogacar: le motivazioni sulla sua non Olimpiade
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
InBici SPORT

Tadej Pogacar, campione del Tour de Francia e considerato il miglior ciclista del mondo, non si ferma mai. Dopo aver vinto il suo terzo Tour, la sua agenda è piena di impegni. Solo 24 ore dopo essere salito sul podio a Nizza, ha volato nei Paesi Bassi per partecipare al critérium Tour of Surhuisterveen, insieme ad altri corridori della Boucle, incluso il suo amico Jasper Philipsen. Tuttavia, una delle notizie più rilevanti è stata la sua rinuncia ai Giochi Olimpici, una decisione che ha sorpreso molti. (InBici)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo le anticipazioni da parte del suo procuratore Alex Carera, ecco l’ufficialità: Tadej Pogacar effettivamente non parteciperà all’Olimpiade parigina per preparare al meglio il Mondiale svizzero di fine settembre che è più adatto alle sue caratteristiche di super scalatore. (malpensa24.it)

Non sarà, al 99%, neanche al via della Vuelta di Spagna: sarà per un’altra volta tentare di entrare nella leggenda con la tripla corona dei Grandi Giri, sarebbe un qualcosa, al momento, di esagerato anche per Pogacar. (OA Sport)

Pogacar rinuncia alle Olimpiadi (Radio Deejay)

Il campione di ciclismo Pogacar rinuncia alle Olimpiadi per la fidanzata? La scelta e la storia con Urska Zigart

Urska Zigart è la migliore ciclista slovena per distacco, ma a sorpresa non è stata selezionata. Il fuoriclasse: “Ha pesato, vuol dire che andremo in vacanza insieme” (IlNapolista)

E a seguire tutte le gare giovanili del momento, a partire dal Giro della Valle d’Aosta, con il trionfo di un nuovo grande talento proveniente dal Belgio, Jarno Widar. (TUTTOBICIWEB.it)

Dopo aver trionfato al Giro d'Italia e al Tour de France e rinunciato a partecipare alla prova in linea delle Olimpiadi di Parigi per riposarsi, il fenomeno sloveno inizia a pensare al finale di stagione, dove gli obiettivi principali saranno il Mondiale di Zurigo e, appunto, la classica Monumento italiana, che ha già conquistato negli ultimi tre anni. (SpazioCiclismo)