I soldi scialati per il cinema

I soldi scialati per il cinema
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Nanni Moretti «Ai colleghi produttori e registi vorrei dire che dovremmo essere più reattivi nei confronti della nuova pessima legge sul cinema». Alla mostra del cinema di Venezia, Nanni Moretti non ha abbandonato le usuali vesti di regista impegnato. Uno dei lasciti del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano è proprio la revisione dei meccanismi di concessione del credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

“Sangiuliano ha messo in ginocchio il cinema”. Gabriele Muccino raccoglie l’affondo di Nanni Moretti durante la serata di premiazione del Festival di Venezia 2024 (“produttori e registi dovete essere più reattivi di fronte a questa nuova pessima legge sul cinema”). (Il Fatto Quotidiano)

E credo anche che gli faccia piacere. Nasce come giornalista, negli anni '60, e diventa l'anima dello Specchio, settimanale di assalto che si contrapponeva alla pletora dei quotidiani e dei settimanali di sinistra. (il Giornale)

«È stato fastidioso che negli ultimi tempi in taluni casi il ministro abbia fatto fatica a comprendere il valore industriale che questo settore rappresenta, oltre a quella culturale. Noi non siamo una cont… (la Repubblica)

I fondi pubblici e quel cinema italiano che nessuno va a vedere

Oggi spiega a La Stampa che «questo governo porta moltissimi artisti e liberi pensatori all’autocensura, abbiamo visto troppe epurazioni di persone scomode, prima di parlare ci si pensa due volte. Definita «pretestuosa, confusa, incompleta e cavillosa». (Open)

Innanzitutto per il ritardo con cui è stata formulata, creando una vera e propria paralisi del settore che dura da più di un anno, durante il quale c'è stata una perdita in termini di occupazione e erariale non indifferente, come lamentano le associazioni di categoria. (L'HuffPost)

Condividi questo articolo Mi scusino i lettori l’incipit, ma questo mi è venuto in mente nell’ approfondire la notizia, poco data, circa il mugugno del cinema italiano alla Mostra di Venezia per il taglio dei fondi pubblici operato dal Ministero della Cultura del Governo Meloni. (la VOCE del TRENTINO)