EICMA 2024, le pagelle alle Case: chi ha fatto meglio e chi peggio - News

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Un altro EICMA è finito, andate in pace. O per lo meno, diamo respiro alle case motociclistiche che potranno finalmente riposare fino a fine anno, in vista di un 2025 intenso sia dal punto di vista del mercato che dell'organizzazione delle prove dei nuovi modelli visti al Salone di Milano. Ma chi ha fatto meglio e chi ha fatto peggio durante quest'affollatissima edizione della più importante esposizione motociclistica del mondo? Abbiamo dato i voti a tutti (in ordine alfabetico). (InMoto)

Su altri media

Eicma 2024 vede la partecipazione di oltre 770 espositori, 45 Paesi rappresentati e 2136 marchi. Tra grandi novità e graditi ritorni l'evento fieristico offre anche la possibilità di fare il punto sul mercato delle due ruote. (Adnkronos)

Numeri da record per l'edizione 2024 di Eicma, che si è chiusa con un totale di 600.000 visite presso la fiera di Milano Rho. Presenti tutti i principali costruttori di moto, insieme a scooter, microcar e biciclette, per un totale di 2163 marchi portati in scena da 700 espositori di 45 Paesi diversi. (La Gazzetta dello Sport)

Tendenzialmente è la moto che attira più persone allo stand, quella delle mille foto sui social e delle numerose attenzioni da parte dei giornalisti... (InMoto)

Eicma 2024 da record: più di 600.000 visitatori per l'edizione 2024

Si tratta, ovviamente, di rassegne non esaustive di tutte le novità che vedremo nel 2025, peraltro certamente altri modelli saranno presentati da qui a gennaio prossimo, ma nelle varie categorie potrete certamente trovare più di uno spunto di ispirazione per scegliere la vostra prossima motocicletta o semplicemente farvi un'idea di cosa ci aspetta per la prossima stagione motociclistica, e non manca una rassegna dedicata agli accessori per l'off road. (Moto.it)

Per offrire soluzioni innovative serve conoscenza approfondita dei vari tipi di impiego delle moto e delle specifiche esigenze di ogni motociclista. Guidare su strade tortuose, muoversi agilmente nel traffico intenso o percorrere migliaia di chilometri su terreni accidentati sono solo alcuni dei casi d’uso tipici di una moto. (La Stampa)

Commentano così il Presidente Pietro Meda e l'Amministratore Delegato Paolo Magri i numeri registrati nell'edizione 2024 della rassegna meneghina. "Questi numeri sono il modo migliore per festeggiare un traguardo unico al mondo come quello dei 110 anni di Eicma". (La Gazzetta dello Sport)