Carlo Conti alla fine ci ha rinunciato, sembrava entusiasta ma ha detto no: purtroppo non c'è nulla da fare

Carlo Conti alla fine ci ha rinunciato, sembrava entusiasta ma ha detto no: purtroppo non c'è nulla da fare

Carlo Conti si prepara a condurre la prossima edizione del Festival di Sanremo, ma quali sono i segreti del conduttore che non tutti conoscono? Ecco a cosa rinuncia. Carlo Conti si è riappropriato del Festival di Sanremo: dopo aver lasciato per qualche tempo la kermesse nelle mani di Amadeus ora il conduttore sembra pronto a ritornare in grande stile al timone del Festival della canzone italiana. Il presentatore si è fatto strada nel mondo della tv diventando un punto di riferimento fisso per i telespettatori che amano il suo stile spontaneo e molto simile ai conduttori classici, a cui le vecchie generazioni sono abituate. (iFood)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA. Doppia gara per Nuove Proposte e Big, senza eliminazioni; stop alle maratone e spazio a serate più snelle, con il ritorno del Dopofestival: Carlo Conti sta iniziando a disegnare il suo prossimo Sanremo e annuncia le prime novità al microfono del Tg1 Mattina Estate. (Il Centro)

Le news attengono al regolamento perché è da lì che Carlo Conti è partito per rifondare la kermesse, orfana del desaparecitos Amadeus. Otto mesi prima, Carlo Conti è già pronto a dirci cosa cambierà nel suo Festival di Sanremo. (Elle)

L'attesa è finita con la nomina di Carlo Conti come conduttore e direttore artistico di Sanremo 2025 dopo mesi di ipotesi, ma è anche appena iniziata perché ora c'è da chiedersi come sarà la prossima edizione del Festival. (Cosmopolitan)

Festival di Sanremo 2025: Conti vorrebbe 'chiudere' alle 00.30, un'opportunità commerciale per la città?

Il più importante riguarda il ritorno delle Nuove Proposte che erano state annullate da Amadeus: «Riporto la suddivisione tra Nuove Proposte e Big: le Nuove Proposte non andranno ad aumentare il numero dei Big, ma avranno la loro gara e i Big faranno la loro corsa. (Vanity Fair Italia)

Il Festival di Sanremo di Carlo Conti prende forma. Vasco, pensaci: non lo voglio io, lo vuole l’Italia». (ilmessaggero.it)

Già dai tempi di Pippo Baudo, infatti, la discussione era aperta tra chi voleva un Festival che finisse ad un’ora più ‘umana’ e chi invece voleva che si andasse fino a notte fonda. (SanremoNews.it)