Detrazioni e aiuti alle famiglie rispetto al reddito: ecco cosa cambia con la Legge di Bilancio 2025
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Cosa cambia con la nuova legge di Bilancio 2025 per le detrazioni? I cambiamenti ci sono e potranno avere un peso anche importante per certi redditi. Ci sarà, ad esempio, una stretta sulle detrazioni per i figli a carico, mentre è prevista una decisa sforbiciata sui bonus legati alle ristrutturazioni e arriva un tetto massimo per le spese detraibili. Le detrazioni Cambiano le detrazioni, con una stretta per i redditi oltre i 75mila euro e l'introduzione del cosiddetto quoziente familiare. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dal 1° gennaio 2025 ci sarà il taglio delle detrazioni fiscali per chi ha un reddito superiore ai 75.000 euro. Il calcolo dei limiti, introdotti dalla Legge di Bilancio (il via libera finale è atteso per sabato 28 dicembre, ndr), tiene conto del numero dei figli a carico. (Sky Tg24 )
Stiamo parlando delle spese sanitarie, di quelle di manutenzione edilizia, dei mutui per la prima casa e delle spese di istruzione, tanto per citarne alcune. Rivoluzione detrazioni fiscali in vista con l’approvazione della manovra 2025, quelle con le quali i cittadini riducono le tasse da pagare in occasione della dichiarazione dei redditi. (Today.it)
Bonus elettrodomestici Bonus nido e assegno unico (WIRED Italia)
È rimasta una sola settimana di tempo per poter usufruire del bonus caldaia. L’agevolazione per i sistemi di riscaldamento tradizionali scadrà il 31 dicembre 2024 e non è stata riconfermata per il prossimo anno. (Open)
Analizzando il quadro che emerge dalla legge di Bilancio in attesa solo del via libera finale del Senato, sono queste le modifiche che avranno maggiore impatto su milioni di famiglie italiane. Nel caso delle caldaie verrà meno un sistema di agevolazioni fiscali ormai cristallizzato da anni, pur con qualche aggiustamento nel tempo, influendo così sul costo complessivo degli investimenti. (Il Sole 24 ORE)
Né per le imprese, né per la grande maggioranza dei cittadini. Guadagneranno qualcosa, rispetto a quest’anno, solo pochi contribuenti con redditi da lavoro dipendente e qualche pensionato che potrà accedere alla flat tax. (Corriere della Sera)