Nuove aliquote Irpef, cuneo e detrazioni 2025: simulazioni e tabelle. I veri effetti sulle retribuzioni
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– La Manovra economica che incassata la fiducia alla Camera, approda al Senato, è ormai blindata. Il testo passerà così com’è stato votato a Montecitorio. Una legge di bilancio che tocca aliquote Irpef, detrazioni, no tax area e taglio del cuneo fiscale. Interventi che avranno effetto sulle buste paga. Gli effetti sugli stipendi nel 2025 delle aliquote Irpef e del taglio del cuneo fiscale previsti in ManovraMissing Credit In particolare sono state fatte simulazioni che, reddito per reddito, modificheranno gli stipendi degli italiani nel 2025: vediamo come. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
Il Ddl. di bilancio 2025, approvato ieri in serata dalla Camera dopo il voto di fiducia, interviene in materia di determinazione dell’IRPEF prevedendo la messa a regime della riduzione, da quattro a tre, degli scaglioni di reddito imponibile e delle relative aliquote che, pertanto, a decorrere dal periodo d’imposta 2025, sono confermate nelle seguenti misure: 23% se il reddito è fino a 28. (Eutekne.info)
Ma anche per evitare il taglio di qualche sconto che oggi è più generoso. Nel caso delle caldaie verrà meno un sistema di agevolazioni fiscali ormai cristallizzato da anni, pur con qualche aggiustamento nel tempo, influendo così sul costo complessivo degli investimenti. (Il Sole 24 ORE)
Con la Legge di Bilancio 2025 scatta una nuova rivoluzione per le detrazioni fiscali, cioè le spese indicate nella dichiarazione dei redditi che riducono le imposte dei contribuenti. (Corriere della Sera)
Il primo appuntamento sarà nella primavera del 2026 quando faranno il 730. Saranno loro a pagare più tasse per un miliardo a regime. (la Repubblica)
In questo contesto arriveranno, per i lavoratori dipendenti, aumenti significativi dello stipendio netto, con punte anche fino a mille euro rispetto al precedente assetto fiscale. La Manovra finanziaria ha introdotto alcune importanti novità per quanto riguarda il regime fiscale della principale imposta sul reddito da lavoro in Italia, l'Irpef. (QuiFinanza)
Nel 2025 la riduzione delle tasse non ci sarà. Né per le imprese, né per la grande maggioranza dei cittadini. (Corriere della Sera)