Il Cremlino minaccia:: "Gli Usa e il Regno Unito preparano l’Europa a un’avventura suicida"

Londra e Washington "stanno già preparando l’Europa a lanciarsi in un’avventura suicida" contro la Russia che è "una potenza nucleare". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, nel suo intervento all’Assemblea generale delle Nazioni Unitem parlando della guerra in Ucraina (in foto il presidente Volodymyr Zelensky). "È stato dichiarato l’obiettivo di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, quasi come Londra e Washington avevano pianificato nel maggio del 1945, quando svilupparono l’Operazione Impensabile per distruggere l’Unione Sovietica prima ancora della fine della II guerra mondiale – ha detto il ministro –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo il ministero della Difesa di Mosca, la maggior parte dei droni, 67, sono stati intercettati nel territorio della regione Volgograd, 18 in quella di Rostov e 17 sia in quella di Belgorod che in quella di Voronezh. (Adnkronos)

" WASHINGTON, 28 SET " Nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha messo in guardia contro il coinvolgimento di altri nella guerra in... (Virgilio)

Tra gli alleati più fedeli dell'Ucraina, la Danimarca ha annunciato oggi che donerà a Kiev 1,3 miliardi di corone (164 milioni di franchi) per aiutarla ad armarsi e a creare un centro industriale di difesa danese-ucraino. (Corriere del Ticino)

Il ministro degli Esteri russo all’Onu: «Insensato e pericoloso cercare di lottare per la vittoria contro una potenza nucleare». Il cinese Wang Yi: «Pechino non sta gettando benzina sul fuoco». (La Verità)

A giugno concluso solo lo 0,2% dei lavori.Mancano 90 giorni all’apertura della Porta Santa che darà inizio al Giubileo 2025, ma Roma è ancora paralizzata dalle centinaia di cantieri ancora lontani dal vedere la fine... (La Verità)

“Putin non ruberà il futuro del mondo”, ha detto, invitando poi i leader delle altre nazioni a continuare a sostenere gli sforzi congiunti "per un futuro giusto e pacifico". Intanto il cancelliere tedesco Olaf Scholz: “La Germania non toglierà restrizioni a Kiev sugli armamenti” (la Repubblica)