Roma, da Luxuria a Gassmann gli artisti critici su Tony Effe al concerto: «Una lezione, dovevano pensarci prima...»

Roma, da Luxuria a Gassmann gli artisti critici su Tony Effe al concerto: «Una lezione, dovevano pensarci prima...»
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Continua a far discutere la vicenda del trapper Tony Effe, invitato dal Comune a esibirsi a Capodanno al Circo Massimo, salvo poi chiedergli di fare un passo indietro dopo la bufera innescata dalle polemiche sui testi di alcune sue canzoni, ritenuti «sessisti e violenti». Alessandro Gassmann, attore, non si limita a commentare il caso specifico e fa un ragionamento più ampio: «Penso che prima di cancellare il concerto di un artista, che non apprezzo proprio perché i suoi testi sono volgari e insultanti, ci si debba interrogare sull’industria musicale che produce e distribuisce questa musica». (Corriere Roma)

Su altre fonti

È un silenzio sospetto, che cela il rischio di una possibile shitstorm, ed eventuali risvolti anche legali, quello tenuto per tutta la giornata di ieri dal noto rapper romano, invitato dal Campidoglio a fare un passo indietro dal palco del concertone di capodanno al Circo Massimo, anzi letteralmente a non salirci, a sole 72 ore dall’annuncio dell’inserimento … (Repubblica Roma)

Da alcuni giorni esponenti del Pd, di Azione, delle associazioni ed anche di Fdl, sollecitano il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a escludere il cantante romano, che sarà anche tra i big a Sanremo, dall’evento di fine anno perché i testi delle sue canzoni "sono irrispettosi nei confronti donne e per una città come la Capitale impegnata in campagne contro la violenza di genere la sua presenza sul palco sarebbe una forte contraddizione e al tempo stesso sarebbe diseducativà per un popolo di spettatori giovanissimi come quello del Capodanno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Campidoglio chiederà a Tony Effe «di fare un passo indietro e di rinunciare ad esibirsi nel concerto di capodanno al Circo Massimo, che non deve essere un’occasione divisiva per la città». Ieri Differenza Donna ha definito «una scelta scellerata organizzare un concerto, dove il target saranno le ragazze e i ragazzi, nel quale sarà tra i protagonisti un cantante come Tony Effe, autore di testi sessisti, misogini e violenti». (Il Sole 24 ORE)

Tony Effe al concerto di Capodanno, Codacons: "Se non canta a Roma, fuori anche da Sanremo"

Donna ha definito "una scelta scellerata organizzare un Massimo, che non deve essere un'occasione divisiva per la (Tuttosport)

Ci sarà o non ci sarà, o meglio, si farà o non si farà il live di Tony Effe al Capodanno al Circo Massimo a Roma? Negli ultimi giorni la scelta di portare uno degli artisti più ascoltati in Italia a cantare al Concertone di Capodanno ha scatenato una serie di proteste da parte di ogni frangia politica e non: dalle consigliere municipali del centrosinistra a quelle di Azione, dalle militanti del PD di Roma a Fratelli d’Italia passando per le associazioni di donne vittime di violenza. (Rolling Stone Italia)

Nel frattempo alle polemiche si aggiunge il Codacons: "Se non canta a Roma, fuori anche da Sanremo". (Fanpage.it)