F1 - F1, GP Abu Dhabi: Ferrari perde la gara nel T3. Curva 9 e trazione
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Ferrari ci ha provato, con una gara di F1 perfetta da parte di entrambi i piloti. Nel Gran Premio di Abu Dhabi, Leclerc e Sainz hanno rovesciato i pronostici in termini prestazionali, tenendo per gran parte della corsa il ritmo della McLaren. Alla rossa, però, serviva una vittoria. Tuttavia l’andamento dell’intero fine settimana di gara ha confermato, ancora una volta, quanto sia ostile alla scuderia italiana la pista di Yas Marina (FUNOANALISITECNICA)
La notizia riportata su altri media
La grande rimonta del pilota monegasco, che ha portato la sua vettura sul podio, alle spalle del compagno spagnolo, che ha dunque salutato il Cavallino con un secondo posto, non è bastata per far esulare la scuderia di Maranello. (MilanLive.it)
La rabbia e l’orgoglio. La Ferrari chiude la sua miglior stagione nell’era ibrida, l’unica in cui sia arrivata all’ultima gara ancora in corsa per qualcosa, con una sconfitta annunciata ma non meno amara: dopo 24 gare e 7. (La Stampa)
Giuliano Duchessa analizza per Sky Sport Insider la stagione di Ferrari e McLaren L'impresa è stata solamente sfiorata: la Ferrari non è riuscita nella rimonta e il titolo Costruttori è andato alla McLaren. (Sky Sport)
Sullo sfondo mozzafiato del circuito di Yas Marina, con il sole al tramonto, i piloti hanno dato il massimo per lasciare il segno nell'ultimo weekend di gara. Sul fronte dei piloti, il Mondiale era già stato deciso, con Max Verstappen della Red Bull che ha conquistato il suo quarto titolo consecutivo, dimostrando una superiorità indiscutibile durante tutta la stagione. (Vanity Fair Italia)
Solo Hamilton ha optato per le dure. Charles scatta 19esimo dietro a Colapinto, l'argentino della Williams è stato arretrato perché ha sostituito componenti della monoposto. Ed è 19esimo, il Mondiale adesso è aperto Incredibile partenza, si toccano Verstappen e Piastri. (Corriere della Sera)
L'ultima volta di una Ferrari tanto vincente, nella stagione, fu nel 2018. Cinque successi anche allora ma una storia diversissima. In corsa per metà stagione per il titolo, poi il crollo tecnico. La Ferrari che chiude il 2024 lo fa ancora senza la vittoria iridata ma consapevole di aver gettato le fondamenta per costruire i successi futuri. (Autosprint.it)