Enel, arriva piano al 2027: tutto su investimenti e dividendi (in rialzo), ma anche su debito
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Un aumento del dividendo, investimenti in rialzo con una fetta maggiore indirizzata alle Reti. Questi solo alcuni degli elementi chiavi emersi oggi dalla presentazione del nuovo piano strategico 2025-27 targato Enel che parla dell’avvio di “un nuovo capitolo di crescita sostenibile e creazione di valore grazie alla raggiunta solidità finanziaria”. In particolare, il gruppo guidato dal 2023 da Flavio Cattaneo punta su investimenti per 43 miliardi di euro (in aumento di circa 7 miliardi rispetto al piano precedente e destinati perlopiù alle Reti), con margini in aumento e una revisione al rialzo della politica di dividendi. (Finanzaonline)
Su altre fonti
Gli investimenti totali lordi di Enel nel Piano 2025-2027 ammontano a circa 43 miliardi di euro, in aumento di circa 7 miliardi di euro rispetto al Piano precedente. Andranno soprattutto nelle reti per 26 miliardi e nelle rinnovabili con 12 miliardi, e all'offerta di servizi e prodotti (LAPRESSE)
Enel sta costituendo una newco per i data center, partendo da Italia e Spagna e prevedendo «di fare scale up anche per altri Paesi». Lo ha annunciato l’amministratore delegato, Flavio Cattaneo, definendolo «un modello di business molto promettente» in un settore in forte crescita come i data center, per cui si prevedono «soluzioni ottimizzate di connessione alla rete e offerte integrate di energia rinnovabile». (Avvenire)
Enel (LA STAMPA Finanza)
Enel (LA STAMPA Finanza)
«Possiamo aprire un nuovo capitolo di crescita», dice l’ad Flavio Cattaneo, il quale ricorda come tra il 2025 e il 2027 “ci concentreremo sulle attività core e sull’allocazione flessibile del capitale, aumentando gli investimenti, principalmente in asset regolati con rendimenti prevedibili, che favoriranno al contempo un’accelerazione della transizione energetica». (La Stampa)
Enel si prepara a compiere un importante passo strategico con la creazione di una nuova società dedicata al settore dei data center. Questa operazione, che si configura come uno spin-off, mira a valorizzare gli asset di connessione esistenti e a svilupparne di nuovi, sia di proprietà del gruppo che di terzi, attraverso la gestione delle attività di Operation and Maintenance (O&M) e costruzione. (CorCom)