Incendio a Ponte Mammolo, a Roma aria irrespirabile dalla Montagnola a piazza Bologna: attesa per i dati Arpa

Incendio a Ponte Mammolo, a Roma aria irrespirabile dalla Montagnola a piazza Bologna: attesa per i dati Arpa
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Repubblica Roma INTERNO

Odore di fumo, puzza di plastica bruciata. Il day after del grande incendio di Ponte Mammolo costringe a turarsi il naso mezza città. Dalla Montagnola a piazza Bologna, fino a Colli Albani e al Pigneto, l’aria è pesante. Ieri, nel rogo, oltre alle sterpaglie da cui sarebbe partito l’incendio sono andate a fuoco decine di auto e rifiuti. Un fumo nero e denso, visibile anche dal centro storico, … (Repubblica Roma)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo i recenti incendi e le segnalazioni dei cittadini sull'aria irrespirabile in alcune zone della Capitale, sul fronte della tutela della salute "la regola numero uno è tenere le finestre chiuse". "Indicazione sicuramente pesante in questo periodo di grande caldo anche perché non è indicato usare i condizionatori che riciclano l'aria esterna. (Adnkronos)

Non completamente sotto controllo l'incendio che ha interessato il territorio di Cesano, a Roma, scoppiato nella giornata di ieri, domenica 28 luglio Se intere porzioni di colline sono già bruciate, i canadair e le squadre dei vigili del fuoco sono ancora impegnati oggi, lunedì 29 luglio, nelle operazioni di spegnimento di alcuni focolai (3bmeteo)

I precedenti: giorni infuocati a Roma Quella degli incendi nella città di Roma sta diventando una vera e propria emergenza. (Virgilio Notizie)

Incendio Roma Ponte Mammolo, Ordine Medici: “Finestre chiuse, no condizionatori: solo ventilatori”

Sul posto vigili del fuoco, polizia, protezione civile e polizia locale che hanno evacuato anche gli ospiti di un albergo e ottanta residenti. Maxi incendio di sterpaglie e automobili alla periferia di Roma, zona Ponte Mammolo (Corriere TV)

Uno vasto incendio è scoppiato oggi in zona Ponte Mammolo, a Roma. A fuoco sterpaglie, coinvolte alcune baracche. (ilmessaggero.it)

(Adnkronos) – Dopo i recenti incendi e le segnalazioni dei cittadini sull'aria irrespirabile in alcune zone della Capitale, sul fronte della tutela della salute "la regola numero uno è tenere le finestre chiuse". (il Fatto Nisseno)