La "cometa del secolo" al massimo della sua luminosità: le foto dello spettacolo nel cielo
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La "cometa del secolo" C/2023 A3 (Tsuchinshan-Atlas) dopo il massimo della luminosità del 12 ottobre è ancora visibile verso ovest per ben due ore e mezza dopo il tramonto con l'ausilio di un binocolo. Ecco alcune immagini che testimoniano il passaggio ravvicinato della cometa dall'Italia, dal mondo e... dallo spazio. La cometa C/2023 A3. Credit: Brandon Ghany / Horizon Productions SFL, via Wikimedia Commons La "cometa del secolo" C/2023 A3 (Tsuchinshan-Atlas) ha oltrepassato il momento di massima vicinanza con la Terra e, dopo aver raggiunto il suo picco di luminosità nei giorni dal 9 al 12 ottobre, in questi giorni è ancora visibile per un paio di ore dopo il tramonto del Sole. (Geopop)
Se ne è parlato anche su altre testate
La sua coda è molto lunga: circa dieci-venti volte la luna, motivo per cui è visibile a occhio nudo o con un binocolo. (L'Unione Sarda.it)
Anche la Valle d’Aosta ha potuto assistere all’annunciato spettacolo del passaggio della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas e c’è chi è riuscito, come il fotografo Alessandro Cipolat Bares, a immortalarla in tutto il suo splendore. (AostaSera)
La cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS, ribattezzata la Cometa del Secolo per le altissime aspettative della comunità scientifica (e non solo) sulla sua luminosità e bisogna ammettere che non le ha deluse. (Tempo Stretto)
È stata ribattezzata "la cometa del secolo" la C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS che, in questi giorni, ha raggiunto il suo punto più vicino alla Terra a circa 70 milioni di chilometri, regalando ad astrofili e appassionati uno spettacolo davvero unico. (TargatoCn.it)
Le ultime notti di ottobre hanno regalato uno spettacolo senza precedenti grazie al passaggio della cometa Tsuchinshan-ATLAS nei cieli italiani. Tantissimi appassionati di astronomia hanno potuto ammirare in Italia il passaggio della cometa che ha raggiunto il suo punto più vicino alla Terra (METEO.IT)
La cometa ha superato brillantemente la vicinanza al sole il 27 settembre scorso, ovvero non si è disintegrata e sabato 12 ottobre ha raggiunto il punto più vicino alla Terra e brilla ormai come il pianeta Giove, quindi è visibile ad occhio nudo. (iLMeteo.it)
