Morte di Bergamini, la difesa di Isabella Internò: «Non avete prove per condannarla, lei come Enzo Tortora»

Morte di Bergamini, la difesa di Isabella Internò: «Non avete prove per condannarla, lei come Enzo Tortora»
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Corriere della Sera INTERNO

Un appello a non commettere l’errore commesso con Enzo Tortora, «processo in cui l’Italia intera ha perso la faccia e rischia di perderla ancora perché se condannerete Isabella, commetterete un errore». Ad affermarlo venerdì 27 settembre nelle quattro ore di arringa difensiva in un aula del tribunale di Castrovillari, è stato l’avvocato Rossana Cribari, legale difensore di Isabella Internò, unica imputata in omicidio volontario in concorso con ignoti per la morte del suo ex fidanzato, il calciatore ferrarese Denis Bergamini, avvenuta il 18 novembre 1989 a Roseto Capo Spulico (Cosenza). (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Nel giorno della sentenza, prima dell’udienza un gruppo di tifosi del Cosenza e di appassionati di Bergamini ha steso sulle scale del palazzo di giustizia uno striscione e un enorme numero 8, quello della maglia di Denis (il Resto del Carlino)

Sono entrati in camera di consiglio i giudici della Corte d'assise di Cosenza che devono giudicare Isabella Internò, la donna imputata di omicidio volontario in concorso con ignoti... (Virgilio)

I tifosi del Cosenza hanno voluto manifestare così, davanti al Tribunale di Cosenza, la loro vicinanza alla famiglia di Donato Denis Bergamini. La tifoseria, alla tesi del suicidio - la prima ipotesi fatta all'epoca per spiegare la morte del calciatore - non ha mai creduto e adesso che si è in attesa del processo per omicidio a carico dell'ex fidanzata Isabella Internò si è schierata davanti il Tribunale per ribadire la richiesta di "verità e giustizia per Denis". (Il Messaggero Veneto)

In aula - Processo Bergamini, è il giorno della sentenza: chiesti 23 anni per l’ex fidanzata Internò - LIVE

COSENZA – Terminate le controrepliche da parte dalla Procura di Castrovillari e della parte Civile che difende la famiglia Bergamini, la Corte D’Assise, composta dal Presidente Paola Lucente, dal Giudice a latere Marco Bilotta e dagli otto giudici popolari, si è ritirata in camera di consiglio tra il tardo pomeriggio e la serata dovrebbe arrivare la sentenza su Isabella Internò imputata per l’omicidio dell’ex calciatore del Cosenza. (Quotidiano online)

Su tutti Michele Padovano, compagno di stanza di Bergamini e legatissimo a centrocampista. (Quotidiano online)

Sedici anni di condanna, tanti quanti richiesti dalla pubblica accusa. Otto ore di camera di consiglio sono bastate ai giudici per affermare che il 18 novembre del 1989, Isabella Internò abbia ucciso Donato Bergamini, il calciatore del Cosenza con cui la donna, allora ventenne, era fidanzata fin da quando era minorenne. (LaC news24)