Export, oggi il piano di azione. Finanza agevolata ed e-commerce per il rilancio
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«A fronte delle incognite legate all’attuale contesto internazionale, il Governo è al fianco delle imprese per sostenerne l’export e l’internazionalizzazione attraverso un insieme coordinato di interventi». Così il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, annuncia la presentazione del Piano d’azione per l’accelerazione dell’export sui mercati extra-Ue ad alto potenziale, che avverrà oggi con le imprese. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
Noi stiamo lavorando in maniera molto intensa e presto nomineremo un inviato speciale del ministero degli Esteri". Lo ha annunciato il ministro degli Esteri e vice premier Antonio Tajani, in un punto stampa prima dell'inizio del convegno, a Villa Madama, a Roma, 'Piano d'azione per l'export italiano'. (Civonline)
Bruxelles ha intenzione di far entrare in vigore "a metà aprile" sia le vecchie contromisure già adottate per i dazi Usa, poi sospese, sia quelle nuove, riallineando i tempi". Frenata parziale sui dazi dell'Unione europea in risposta agli Usa. (Secolo d'Italia)
Una leva strategica che nel 2024 ha fatto guadagnare al Paese il quarto posto al mondo (pur non essendo la quarta economia del mondo, anzi avendo il terzo debito pubblico del pianeta) e 650 miliardi di euro di surplus commerciale. (Milano Finanza)

Questi gli obiettivi del “Piano di azione per l'export italiano nei mercati extra-Ue ad alto potenziale”, che il Messaggero ha potuto visionare e che, realizzato dalla Farnesina, punta all'ambizioso obiettivo di portare il valore delle esportazioni italiane a 700 miliardi di euro. (ilmessaggero.it)
Bruxelles ha intenzione di far entrare in vigore "a metà aprile" sia le vecchie contromisure già adottate per i dazi Usa, poi sospese, sia quelle nuove, riallineando i tempi". Rivista la tempistica iniziale. (Secolo d'Italia)
E’ necessario partire da questi numeri per immaginare le ripercussioni sulla nostra economia e sulle nostre imprese qualora dagli annunci, l’amministrazione Trump, passasse ai fatti. Ecco perché dal Ministero degli Esteri si cerca di anticipare le mosse americane e, ipotizzando lo scenario più penalizzante, si mettono nero su bianco delle alternative a partire dall'implementazione degli 'altri' mercati di sbocco delle nostre merci. (Il Sole 24 ORE)