Alex Marangon, lo sciamano e il compagno l'hanno seguito prima della scomparsa

Alex Marangon, lo sciamano e il compagno l'hanno seguito prima della scomparsa
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Approfondimenti:
Open INTERNO

«Alex era seduto vicino alla porta della cappella, sembrava tranquillo. Ad un certo punto ha iniziato a parlare da solo ed è uscito. A seguirlo lo sciamano Jhonni Daniel Benavides Alvarez e il suo compagno medico». Il racconto degli ultimi minuti prima della scomparsa di Alex Marangon può fornire un dettaglio chiave per risolvere il giallo del suo omicidio. Perché ad inseguirlo durante la probabile crisi seguita all’assunzione dell’ayahuasca e del veleno di rana per l’asma, secondo le prime ricostruzioni, erano stati gli organizzatori del rito. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il giovane è stato trovato su un isolotto del Piave a Ciano del Montello con la testa fracassata e il corpo coperto di lesioni, segni di un efferato omicidio, come confermato dall'autopsia. Omicidio di Vidor, continuano, serrate, le indagini degli inquirenti. (Oggi Treviso)

– Alex aveva paura. Non era il suo primo rituale sciamanico, ma questa volta – la terza – aveva confidato a un amico di avere dei timori a partecipare al festino organizzato all’Abbazia di Santa Bona a Vidor, nel Trevigiano. (il Resto del Carlino)

In parole povere il barista 25enne di Marcon, scomparso durante un raduno sciamanico all’abbazia Santa Bona di Vidor la notte tra il 29 e il 30 giugno e ritrovato cadavere in un isolotto del Piave a Crocetta del Montello nella tarda mattinata del 2 luglio, dopo due giorni e mezzo di ricerche, è stato ammazzato. (ilmessaggero.it)

Morte di Alex Marangon, chi sono gli ideatori della serata sciamanica: il conte, il curandero e i musicisti Zu e Tati

L'ultimo sms alla madre "Hanno paura di parlare però a questo punto si mettano una mano sul cuore, dicano qualcosa, non può finire così". Questo l'appello ai microfoni del Tg1 della famiglia di Alex Marangon, il 25enne di Marcon in provincia di Venezia, ritrovato morto sul greto del Piave, dopo aver partecipato a un raduno nell'abbazia sconsacrata di Vidor. (Adnkronos)

In settimana i Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso dovrebbero tornare all’abbazia di Vidor e nelle vicine zone del Piave alla ricerca di nuovi elementi utili per le indagini sulla morte di Alex Marangon, il barista venticinquenne di Marcon trovato privo di vita in un isolotto sul Piave a due giorni dalla sua scomparsa. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

«Per me l’ayahuasca è una pianta maestra che ci dà l’opportunità di entrare in un campo informazionale per la nostra crescita personale. Nella mia forma di sentire questa medicina ha la capacità di unire tutte le arti della vita e ci insegna l’arte del buon vivere». (Corriere della Sera)