Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 12 dicembre sulla guerra di Putin. DIRETTA
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Dopo 54 anni si è dissolto in una decina di giorni il regime della famiglia Assad in Siria, con il suo ultimo esponente, il presidente Bashar al Assad, che dopo un quarto di secolo a potere è fuggito a Mosca insieme alla famiglia sotto la protezione di Vladimir Putin che ha concesso loro l'asilo "per motivi umanitari". La Russia è da sempre convinta sostenitrice di Assad, per il quale è intervenuta militarmente nel 2015 nella guerra civile: un intervento cruciale, all'epoca, per la salvezza del regime alawita e delle strategiche basi russe nel Paese. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri media
(ANSA-AFP). Kiev nega di aver discusso con Viktor Orban dell'ipotesi di una tregua a Natale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Stiamo compiendo ogni passo diplomatico possibile per sostenere il cessate il fuoco e i colloqui di pace». Queste sono le settimane più pericolose della guerra tra Russia e Ucraina. (Corriere della Sera)
Il colloquio voluto dal leader ungherese appena rientrato da Mar-a-Lago fa infuriare Kiev. E l'Ue adotta un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca (Open)
Peskov, citato dall'agenzia Interfax, ha detto che Mosca aveva già consegnato all'Ungheria una lista di prigionieri da liberare. (La Nuova Venezia)
È triste che il presidente Zelensky abbia chiaramente respinto ed escluso questa possibilità oggi, abbiamo fatto quello che potevamo!". "Alla fine della presidenza ungherese dell'Ue abbiamo compiuto nuovi sforzi per la pace. (ilmessaggero.it)
L'Ucraina rifiuta la tregua di Natale nella guerra con la Russia? Tutto falso. Ad alimentare il caso sono le parole di Viktor Orban. Il premier ungherese monopolizza l'attenzione con una telefonata a Vladimir Putin e chiama in causa Volodymyr Zelensky. (Adnkronos)