Commissione Ue, bomba giudiziaria su Ursula: "Se indagata, dimissioni", fregata dalla socialista?

Commissione Ue, bomba giudiziaria su Ursula: Se indagata, dimissioni, fregata dalla socialista?
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Liberoquotidiano.it INTERNO

Fumata grigia da Bruxelles: nuovo scontro tra Ppe e socialisti e brusco stop nelle riunioni dei coordinatori delle varie commissioni competenti per valutare le audizioni dei vicepresidenti designati per la Commissione europea. Sembrava fatta per il via libera alla socialista spagnola Teresa Ribera legato a quello all'ungherese Oliver Varhelyi che prevede una modifica alle competenze (gli vengono tolti i diritti riproduttivi e la gestione delle pandemie), che a sua volta permette l'ok all'italiano di Raffaele Fitto. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Abbiamo ottenuto un portafoglio di peso e il coordinamento di deleghe strategiche per la nostra Nazione e per l’Europa intera, come l’agricoltura, la pesca, l’economia del mare, i trasporti e il turismo. (Agenzia askanews)

Sembrava fatta. E invece no. Ma alla fine di nuovo sì. Sulla nuova Commissione Ue è tornato lo stallo. Che si è poi sbloccato solo in tarda serata, quando i coordinatori delle commissioni Ambiente, Economia e Industria dell’Europarlamento hanno raggiunto un’intesa sul via libera alla nomina di Teresa Ribera come vicepresidente esecutiva. (LA NOTIZIA)

La clausola voluta dal Ppe sulla socialista spagnola ha creato lo scontro che ha portato alla sospensione della valutazione sull'ex ministro italiano (LAPRESSE)

Commissione Ue, intesa sulle nomine di Fitto e Ribera: accordo chiuso, in serata i voti

– Ci sarebbe l’accordo politico, fra i tre gruppi della “maggioranza europeista” (Ppe, S&D, Renew) che ha rieletto a luglio Ursula von der Leyen per il suo secondo mandato alla presidenza della Commissione, per sbloccare la situazione di stallo nel provesso delle audizioni di conferma dei vicepresidenti esecutivi designati per il nuovo Esecutivo comunitario. (Agenzia askanews)

A vedere ridimensionate le deleghe è solo il commissario ungherese, Oliver Varhelyi, che non aveva convinto i deputati su diversi aspetti, come l'aborto e sui suoi rapporti con Victor Orban. Dopo una settimana di veti incrociati, interrogazioni e incontri serrati il PPE, S&D e Renew hanno finalmente trovato la quadra sulle nomine della nuova Commissione Ue. (Italia Oggi)

C'e l'accordo tra i capi dei gruppi politici della maggioranza europea - Partito popolare europeo, Socialisti e democratici, Renew Europe - sulle nomine della nuova Commissione di Ursula von der Leyen. (ilmattino.it)