Times World Ranking, cinque atenei campani nella classifica mondiale

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Il World University Rankings 2025 del Times Higher Education, pubblicato oggi, ha stilato una graduatoria tra 2.092 istituzioni universitarie di 115 paesi, basata su 18 indicatori differenti. Tra le università italiane, l'Alma Mater Studiorum di Bologna si conferma al primo posto per il quinto anno consecutivo, guadagnando nove posizioni a livello mondiale e passando dal 155/mo al 146/mo posto. Questo trend di crescita, che ha visto l'ateneo scalare 26 posizioni negli ultimi quattro anni, testimonia l'impegno costante dell'Università di Bologna nel migliorare la qualità della propria offerta formativa e di ricerca.

Nonostante nessuna università italiana sia riuscita a entrare tra le prime 100 al mondo, il risultato dell'Alma Mater è significativo. La classifica, che vede l'Università di Oxford al primo posto per il nono anno consecutivo, seguita dal Massachusetts Institute of Technology e da Harvard, evidenzia la competitività delle istituzioni accademiche a livello globale. L'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, con un punteggio di 99 per la qualità della ricerca, si posiziona al quarto posto mondiale in questa categoria, a pari merito con Berkeley e Carnegie Mellon University, superata solo da MIT, Stanford e Harvard.

A livello nazionale, la Federico II di Napoli si distingue come la prima tra gli atenei campani, seguita da altre quattro università della regione che sono riuscite a entrare nella classifica mondiale. Questo risultato, sebbene non esente da critiche riguardo ai criteri utilizzati per la valutazione, rappresenta un riconoscimento importante per il sistema universitario campano, che continua a dimostrare la propria eccellenza in diversi ambiti accademici.

Il World University Rankings 2025 del Times Higher Education offre uno spaccato interessante e dettagliato della situazione delle università a livello globale, mettendo in luce le eccellenze e le aree di miglioramento delle istituzioni accademiche italiane.