Pioli, la vita in Arabia: l'auto esclusiva da 800 cavalli, le cene con Ronaldo negli hotel a 5 stelle, il super contratto
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Davanti al centro di allenamento dell’Al Nassr, a trenta chilometri dal cuore di Riad, i bambini giocano su un campo sabbioso e naturalmente la maglia gialla di Cristiano Ronaldo brilla sotto il sole. Stefano Pioli, allenatore del club, romba con la sua Bmw M3 da 800 cavalli, una fuoriserie in edizione limitata prodotta in 500 esemplari in tutto il mondo, che ovviamente è stata consegnata in dote anche a CR7, che però preferisce distinguersi con l’unica Ferrari del parco auto dei giocatori (c’è anche l’ex interista Brozovic). (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Gran parte dell’ammodernamento delle strutture, ora ai livelli del calcio europeo, è stato fatto anche con la consulenza del campione portoghese, come spiega Guido Fienga, ex Ceo della Roma e ora advisor del club saudita e del fondo Pif. (Corriere TV)
Da quando è stato presentato di fronte a una folla di 25.000 persone, Ronaldo ha chiamato Alawwal Park casa sua come capitano dell'Al Nassr. (OneFootball - Italiano)
Nonostante il continuo supporto della dirigenza e il sostegno della maggior parte dei tifosi, Pioli si è trovato sempre più sotto pressione, con critiche che sono cresciute man mano che i risultati non arrivavano. (Pianeta Milan)
Il dirigente italiano, come riporta La Repubblica, aveva sposato la causa Al Nassr, società che è riuscita a portare in Arabia Saudita Cristiano Ronaldo, a settembre 2023 assumendo la carica di CEO. (Calcio e Finanza)
Al centro di allenamento dell’Al Nassr, l’ex allenatore rossonero Stefano Pioli arriva sempre con una Bmw M3 da 800 cavalli, una fuoriserie in edizione limitata che è stata regalata anche alla star della squadra Cristiano Ronaldo (Il Fatto Quotidiano)
Siamo stati nel “covo” di Cristiano Ronaldo , ovvero il Centro sportivo dell’Al Nassr, a una trentina di chilometri da Riad, per vedere e capire dove è finito CR7, ingaggiato con vagonate di milioni di dollari nel gennaio 2023 non solo per fare gol ma soprattutto per dare brillantezza al campionato della Pro Saudi League e al movimento calcistico dell’Arabia Saudita che a pianificazione può insegnare non poco: dopo un anno si è vista assegnare il Mondiale del 2034 che verosimilmente non si svolgerà d’estate per via delle temperature proibitive in quella stagione. (Tuttosport)