Nuova Audi A5, l’elettrificazione che valorizza il diesel

Nuova Audi A5, l’elettrificazione che valorizza il diesel
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l'Automobile - ACI ECONOMIA

Che l’Audi A4 avrebbe avuto vita breve era cosa risaputa, così come che la nuova Audi A5 sarebbe stata la sua sostituta. Ma tale denominazione non si riferisce più alla coupé, piuttosto alle nuove berlina e station wagon del marchio dei Quattro Anelli. Una novità non solo a livello di nomenclatura, ma pure a livello di tecnica. Infatti l’avvento di Audi A5 segna il debutto della piattaforma PPC. Pianale focalizzato più sull’elettrificazione che sull’elettrico. (l'Automobile - ACI)

Se ne è parlato anche su altri media

La nuova A5 si caratterizza per un design nettamente più sportivo rispetto alla precedente A4. L’Audi A4 va definitivamente in pensione e lascia spazio alla nuova Audi A5, primo modello basato sulla nuova piattaforma PPC (Premium Platform Combustion), l’architettura dei quattro anelli dedicata alle auto dotate di motore a combustione anteriore longitudinale. (AlVolante)

Il powertrain generator porta in dote un livello superiore di elettrificazione della tecnologia mild-hybrid Audi e, nel caso del propulsore 2.0 TDI da 204 CV, scongiura emissioni sino a 10 g/km e riduce i consumi di 0,38 litri ogni 100 chilometri. (Automobilismo.it)

L'Audi A4 è ufficialmente uscita di scena e, oggi, viene sostituita dalla nuovissima Audi A5. Infatti, il numero dispari indica che la A5 sarà offerta con una gamma di motori a combustione, incluso il modello sportivo S5, oltre a una versione ibrida plug-in TFSI. (Automoto.it)

Audi: la nuova A5 sembra disegnata dall'AI (era meglio la A4?)

Arriverà verso la fine del 2024. Qui la news. (AlVolante)

Per questo, la nuova Audi A5 altro non è che la nuova generazione di Audi A4. Con questo debutto, la casa dei 4 anelli introduce una piccola grande rivoluzione. (HDmotori)

I vertici Audi affermano che la A5 va a raccogliere l’eredità di un veicolo che ha rappresentato 30 anni di successi nel segmento delle auto executive, mentre la neonata vettura “non solo cambia il nome, ma arricchisce il prodotto”. (SicurAUTO.it)