Amar Kudin, i compagni del poliziotto morto: “Per giocare con noi lavorava di notte”

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«Amar era il nostro capitano. Per poter giocare a rugby con noi lavorava di notte. Dopo l’ultima partita a Livorno si era sbrigato a tornare a Roma per poter entrare in servizio. È brutto dirlo, ma la sua è stata una corsa verso la morte». Ha la voce strozzata dal dolore Stefano D’Angelo, direttore Sportivo del Rugby Civitavecchia, mentre prova a ricordare Amar Kudin, tallonatore della squadra. «… (Repubblica Roma)

Su altri giornali

A sinistra Amar Kudin, a destra un frame dal video di raccoglimento prima delle celebrazioni. A cura di Beatrice Tominic (Fanpage.it)

Intorno alle 4.40 del mattino, in via di Torrevecchia all'altezza di viale dei Monfortani, due volanti si sono scontrate e una si è ribaltata nello scontro. Un agente di 22 anni della polizia di Stato morto e altri tre poliziotti rimasti gravemente feriti, con loro in ospedale anche una quarta persona. (Today.it)

Si tratta di una banda di “inafferabili” acrobati georgiani che da settimane imperversa nel quadrante Nord Ovest mettendo a segno una serie di furti in casa. Mentre sul posto accorre la polizia, un giovane banconista del bar all’angolo, dal condominio vede sgattaiolare via uno dei tre ladri in azione. (ilgazzettino.it)

Amar Kudin, i sogni infranti del poliziotto rugbista morto e quel matrimonio che non ci sarà mai: «Voleva tornare a casa per la sua Anna»

I Carabinieri, con il maggiore Francesco Marino comandante della Compagnia di Rovigo e due equipaggi del Nucleo Radio Mobile, hanno deposto un cuscino di fiori presso il monumento dei caduti, un dolore che ha coinvolto tutte le forze dell’ordine del Paese. (Rovigo.News)

La battuta d’arresto pesa, sulle gambe e nella testa. Sono tutti stanchi, si pensa alla prossima gara di Napoli, dove l’obiettivo è quello di riscattarsi. (TerzoBinario.it)

Ma desiderava anche stare più vicino a mamma Vesna, vedova di guerra dei Balcani, fuggita dal Kosovo e rifugiata con i figli (Amar e la sorella maggiore) all’inizio degli anni Novanta in Italia, a Paese, dove risiede ancora e dove anche il 32enne, nato a Makarska, in Croazia, è cresciuto. (ilgazzettino.it)