Cala Fighera, Paolo Durzu morto per gli stessi traumi di Manola
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È stata effettuata in queste ore anche l’autopsia sul corpo di Paolo Durzu, morto insieme alla fidanzata Manola Mascia nelle acque di Cala Fighera. L’esame autoptico del professor Demontis (che ieri si è occupato di esaminare il corpo della 28enne), ha stabilito che anche Paolo ha riportato traumi e ferite compatibili con la caduta dalla scogliera, esattamente come Manola. Si crede quindi che i due ragazzi sia caduti sbattendo fra la parete rocciosa e gli scogli nella notte fra martedì e mercoledì, giorno del ritrovamento di Manola. (Casteddu Online)
La notizia riportata su altre testate
Nel marzo 2023, la scogliera di Cala Fighera era già stata teatro di un’altra tragedia: Monica Perra, escursionista di 38 anni originaria di Monserrato, ma residente a Selargius, precipitò per cinquanta metri, perdendo la vita sul colpo. (Casteddu Online)
Il tragico destino di Durzu ricalca quello della fidanzata Manola Mascia, 28 anni, il cui corpo era stato scoperto due giorni prima nello stesso luogo. L’autopsia ha confermato che anche Paolo Durzu, il 33enne di Quartu ritrovato senza vita venerdì tra gli scogli di Cala Fighera, ha perso la vita precipitando da un’altezza di decine di metri. (vistanet)
È l'epilogo di quello che è stato ribattezzato il «giallo della scogliera», che spegne le speranze dei familiari del giovane, ma non scioglie i dubbi su quello che è accaduto alla coppia. Prima lei, Manola Mascia, 29 anni, trovata morta mercoledì nel mare di Cala Fighera, a Cagliari. (il Giornale)
E' quanto accertato dall'autopsia, effettuata questo pomeriggio dal medico legale Roberto Demontis. Gli accertamenti necroscopici sono durati circa quattro ore e hanno confermato che le ferite sono compatibili con la "precipitazione" dagli scogli. (Gazzetta di Parma)
Lo ha stabilito l'autopsia svolta dal medico legale Roberto Demontis sul corpo del 33enne di Quartu, trovato senza vita venerdì tra gli scogli di Cala Fighera, a Cagliari, dove due giorni prima era morta anche la fidanzata, Manola Mascia, 28 anni del quartiere cagliaritano di San Michele. (L'Unione Sarda.it)
Il 21 è stata la volta del cadavere di Paolo, recuperato non senza difficoltà dal mare davanti alla cala. I due fidanzati stavano facendo una passeggiata a Cala Fighera, sul promontorio della Sella del Diavolo, lungo la costa più selvaggia di Cagliari. (leggo.it)