M5s, dopo il ricorso di Grillo si rivota da giovedì a domenica prossima
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Le nuove votazioni sulle modifiche statutarie dei 5stelle, richieste ieri da Beppe Grillo, si terranno da giovedì a domenica della prossima settimana. Lo apprende il fatto da fonti qualificate, che confermano la volontà di Giuseppe Conte di tornare al voto il più presto possibile, così da “non perdere l’entusiasmo” mostrato dalla base nella prima votazione, conclusasi domenica pomeriggio. Circostanza fondamentale, perché la rivincita con Grillo – che contesta la cancellazione del suo ruolo di Garante del Movimento – si giocherà sempre sul filo dei numeri, visto che per ratificare le modifiche allo statuto servirà il voto della maggioranza assoluta degli iscritti. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
Un’altra partita da dentro o fuori, per l’avvocato. Un altro duello dove non è previsto il pareggio. (Il Fatto Quotidiano)
Un comportamento bollato da Travaglio come infantile, paragonabile a quello di un bambino che se ne va via con il pallone per non far giocare gli altri. Ospite di “Otto e Mezzo” su La7, il giornalista ha accusato l’ex leader di non mettere più a fuoco gli obiettivi e di non riconoscere la volontà della base, che lo ha praticamente abbandonato con un ampio dissenso. (Virgilio Notizie)
C'è tutta una serie di regole che Grillo si era costruito nel tempo e quando abbiamo rivisto lo statuto non c'è stato verso di renderlo un po' più aggiornato. Nel Movimento 5 Stelle continua lo scontro tra il leader, Giuseppe Conte e il fondatore nonché ormai ex garanta, Beppe Grillo (Today.it)
Può riprendersi il simbolo? "Assolutamente no, ha degli impegni contrattuali - ha sottolineato Conte - in questo senso, e in più il simbolo appartiene, lo voglio chiarire una volta per tutte, al Movimento 5 stelle, agli iscritti, non è mio ma non è neppure di Grillo". (Tiscali Notizie)
Se qualcuno avesse previsto un esito del genere, probabilmente sarebbe stato accusato di voler trarre troppo facilmente una morale dalla storia paradossale del Movimento 5 Stelle. E quando, proprio con una consultazione digitale, l’assemblea virtuale degli iscritti ha deciso a maggioranza schiacciante, con tanto di urla di giubilo all’annuncio del risultato, di cancellare con un tratto di penna il ruolo del garante, oltre che fondatore ed elevato (sic), quest’ultimo si è appigliato all’ultima prerogativa chiedendo che le votazioni si ripetano. (il manifesto)
Una speci… Per certi versi e a conti fatti, nulla di nuovo sotto il sole. (la Repubblica)