Banco Bpm alza le barricate contro l’offerta di Unicredit. “Operazione ostile con rischi per l’occupazione”

Banco Bpm alza le barricate contro l’offerta di Unicredit. “Operazione ostile con rischi per l’occupazione”
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Banco Bpm alza le barricate di fronte all’Ops di Unicredit, considerata “ostile”. L’offerta “non riflette in alcun modo la redditività e l’ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti di Banco Bpm”, afferma il consiglio di amministrazione dell’istituto che ribadisce come l’offerta non sia stata sollecitata e ricorda che il valore potenziale della banca “è ulteriormente rafforzato dalle operazioni straordinarie recentemente annunciate, che si aggiungono alle azioni già contenute nel piano industriale 2023-26 e che si tradurranno in un aggiornamento degli obiettivi del piano medesimo, già in parte anticipati al mercato”. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Il consiglio di amministrazione di Banco Bpm ha bocciato l'offerta di Unicredit che lunedì si era offerta di acquisire il terzo gruppo bancario italiano per poco più di 10 miliardi di euro. (Today.it)

Mai, quel 9 marzo del 1880, il notaio Scipione Vici, nel suo studio di Roma, mentre consegnava le carte da far firmare con la penna di piuma al principe Sigismondo Giustiniano Bandini, al duca di Bomarzo Francesco Borghese e al marchese Giulio Merenghi, avrebbe immaginato che quel Banco di Roma che stava per emettere il suo primo vagito nel cuore della Capitale, sarebbe stato accusato un giorno di essere una minaccia straniera a quale contrapporre un moto di indignazione patriottica. (Secolo d'Italia)

Il Consiglio di Amministrazione di Banco BPM boccia l'offerta di Unicredt e lo fa con toni decisi, chiari e diretti, con una nota. Il Cda "riunitosi in data odierna nell'ambito di una seduta già calendarizzata, ha preso atto della comunicazione ai sensi dell'art. (Italia Oggi)

Banche più grandi, le due facce del blitz

Il cda ha bocciato l'offerta del secondo gruppo bancario italiano precisando che le condizioni risultano "del tutto inusuali per le operazioni di questa tipologia e non riflettono in alcun modo la redditività e l'ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti" (AGI - Agenzia Italia)

Lo scrive Banco Bpm al termine del cda che ha preso atto dell’Ops, che, spiega, “non è stata in alcun modo preventivamente concordata con la banca”. – Le condizioni dell’offerta annunciata da Unicredit su Banco Bpm “risultano del tutto inusuali per operazioni di questa tipologia, e, nell’opinione del cda, non riflettono in alcun modo la redditività e l’ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti della banca”. (Agenzia askanews)

Dal 2020, con l’Ops di Intesa su Ubi, è iniziata una nuova stagione, quella delle fusioni veramente strategiche, dove una banca grande e sana compera un’altra banca, altrettanto sana ma un po’ più piccola, quotata in Borsa e con assetto proprietario molto frazionato. (L'Eco di Bergamo)