Campiglio, Del Dio: «Il livello è pazzesco, ma ho fiducia perchè stiamo crescendo»
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«Ho fiducia, ho entusiasmo, lo slalom di Madonna di Campiglio può essere un momento di slancio». Speriamo. I primi quattro slalom non sono stati esaltanti per i ragazzi di Simone Del Dio, Stefano Costazza e Fabio Bianco Dolino. Il sestetto italiano sarà composto dal bronzo iridato Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Tommaso Saccardi e Corrado Barbera che torma ad essere convocato in Coppa del Mondo. (Davide Marta)
Ne parlano anche altre testate
Madonna di Campiglio, 8 gennaio 2025 – Tutto pronto sulla 3Tre di Madonna di Campiglio per il tradizionale slalom in notturna di Coppa del mondo. Ricorrenza importante, anche se quest’anno si corre a gennaio e non a dicembre, con il cinquantesimo anniversario dalla prima vittoria di Ingermar Stenmark nel 1974. (Quotidiano Sportivo)
Si decide lo slalom di Madonna di Campiglio, con il norvegese davanti a Meillard e Kolega, che hanno pochi centesimi di vantaggio su Feller e Strasser, ma attenzione alle rimonte di Amiez e Kristoffersen. (NEVEITALIA.IT)
Atle Lie McGrath fa la differenza nella prima manche dello slalom di Madonnna di Campiglio, in Trentino. A metà gara il norvegese guida la classifica col tempo di 51″96 trovando sul Canalone Miramonti un margine di 62 centesimi di secondo sullo svizzero Loic Meillard mentre per il terzo posto parziale spunta il croato Samuel Kolega, staccato di 0″65. (FISI)
Il trentino Stefano Gross, 28/o con un ritardo di 2 secondi e 29 centesimi dall'atleta al comando, il norvegese Atle Mcgrath, è l'unico azzurro qualificato per la seconda manche del classico slalom speciale notturno di Madonna di Campiglio. (Quotidiano Sportivo)
Appuntamento alle 20.45 Si tratta della prima gara del 2025 nella Coppa del Mondo maschile. (Corriere della Sera)
Slalom notturno di Madonna di Campiglio, una grande classica della Coppa del Mondo di sci: alla fine della prima manche comanda Atle McGrath, con sei decimi su Meillard e Kolega, sette su Feller e Strasser. (La Gazzetta dello Sport)
