Gli ucraini rispediti al confine nella regione russa di Kursk: è stato un «azzardo inutile»?
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A metà febbraio, le forze russe erano avanzate fino a una decina di chilometri dalle principali vie di rifornimento dell'Ucraina verso Sudzha, il che ha consentito loro di colpire le strade con sciami di droni, molti dei quali collegati a cavi in fibra ottica ultrasottili e dunque immuni alle interferenze nemiche. I russi hanno pure utilizzato i velivoli d'attacco senza pilota per tendere imboscate agli ucraini. (Corriere del Ticino)
Su altri media
Dopo la chilometrica telefonata con Putin e il simulacro di accordo sul cessate il fuoco, messo molto parzialmente in piedi, la Casa Bianca si è preoccupata di trasmettere il messaggio giusto a Kiev. Tra le righe della spiccia retorica trumpiana, è spuntata ancora una volta la parola che forse spiega tutto: Kursk (Remocontro)
Ucraina, l'avanzata russa nel Kursk: i civili evacuati dopo la riconquista di Sudzha L'avanzata russa degli ultimi giorni ha portato alla riconquista di Sudzha, la città principale del Kursk occupata dalle forze di Kiev per mesi. (La Stampa)
L'agenzia di stampa russa TASS, citando il Ministero delle Emergenze russo, ha riferito che a Sudzha è in corso l'evacuazione dei civili, con 395 persone trasferite a partire da domenica pomeriggio per motivi di sicurezza. (la Repubblica)

I soldati ucraini impegnati nella lotta nella regione russa di Kursk hanno descritto scene "da film dell’orrore" durante la loro ritirata dalle linee del fronte. L’emittente britannica Bbc ha ricevuto resoconti dettagliati dalle truppe ucraine, che raccontano di un ritiro "catastrofico" di fronte a un fuoco pesante dell’esercito russo, con continui attacchi da parte di sciami di droni. (Liberoquotidiano.it)
Le testimonianze della ritirata dalla regione di Kursk sono state raccolte dalla Bbc, resoconti terribili di quella che i soldati ucraini hanno definito come una catastrofe. “La logistica non funziona più, i rifornimenti organizzati di armi, munizioni, cibo e acqua non sono più possibili”, hanno detto i soldati alla tv … (Il Fatto Quotidiano)
A dichiararlo è stato il leader del Cremlino, Vladimir Putin, come riporta la Tass. Le truppe russe stanno completando la sconfitta del gruppo delle Forze armate ucraine nella regione di Kursk. (Liberoquotidiano.it)