Allarme disinformazione Usa: "Ingerenze di Cina, Russia e Iran"
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Russia, Iran, Cina. Tattiche diverse e un unico obiettivo: inquinare il dibattito politico in vista delle presidenziali negli Stati Uniti. A lanciare l'allarme è un rapporto del Microsoft Threat Analysis Center (Mtac) sulle operazioni di influenza straniere volte a minare il processo democratico in America. Secondo gli esperti, gli agenti russi di disinformazione avrebbero preso di mira la campagna elettorale del ticket democratico Kamala Harris-Tim Walz, facendo ricorso a un mix di strumenti tradizionali e generati dall'intelligenza artificiale per disseminare contenuti ingannevoli. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
In realtà, The Atlantic non ha mai pubblicato un pezzo con quel titolo. Questo titolo è girato alcuni giorni fa sui social sotto la testata di The Atlantic, una tra le più antiche e prestigiose riviste americane. (Il Fatto Quotidiano)
Agenti di Russia, Iran e Cina sono al lavoro per diffondere disinformazione e fake news sulle elezioni americane. Quattro anni fa hacker di diversi Paesi «ostili» avevano alimentato polemiche sui conteggi delle schede, le ratifiche del voto nei vari stati e su presunti brogli. (Gazzetta del Sud)
Jeffrey Epstein avrebbe fatto rivelazioni choc su Donald Trump nel 2017. Epstein, rivelazione choc: "Trump amava fare sesso con le mogli dei suoi amici" (Il Giornale d'Italia)
L'intelligence americana mette in guardia sull'escalation di interferenze straniere sulle elezioni, denunciando il diffusione di disinformazione negli Stati in bilico da parte di attori russi sotto copertura. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Secondo un'indagine di Voice of America Mandarin e DoubleThink Lab, società di analisi dei… Elettori che sostengono che il dispositivo di voto gli ha cambiato la preferenza tra i candidati. (La Stampa)
“Consideriamo le accuse prive di fondamento”, la reazione di Mosca. Ma da Washington resta alta l'allerta per una possibile ondata di false informazioni per influenzare il voto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
