Vigilante ucciso in strada a Bergamo. «Colpito con 5 coltellate». Caccia al killer in fuga

04/01/2025 INTERNO

Un tremendo agguato in mezzo alla strada, un breve inseguimento e poi l’omicidio. Un uomo di 36 anni originario del Gambia, Mamadi Tunkara, addetto alla sicurezza in un Carrefour in centro a Bergamo, è stato accoltellato a morte ieri pomeriggio davanti agli occhi dei passanti in una delle zone più frequentate della città. Un’aggressione violentissima e brutale, consumata a pochi passi dal supermercato in cui lavorava la vittima in via Tiraboschi, al piano interrato di un edificio che ospita anche l’Ovs. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Arrivato all’altezza del passaggio Pierantonio Cividini, è stato … L’uomo si chiamava Mamadi Tunkara, era originario del Gambia: stava arrivando in bici al supermercato, probabilmente per iniziare il turno di lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

È successo in via Tiraboschi e la vittima sarebbe un vigilantes 40enne, prima spinto a terra e poi colpito. All'origine dei fatti ci sarebbe una lite degenerata. Indaga la polizia che sta cercando di rintracciare l'aggressore (Sky Tg24 )

Bergamo. "Con profondo sgomento abbiamo appreso del tragico evento accaduto nel centro della nostra città. In questo momento desidero esprimere tutta la mia vicinanza e il più sincero cordoglio alla famiglia della vittima, colpita dalla perdita così dolorosa". (BergamoNews.it)

Leggi tutta la notizia E' caccia all'uomo a Bergamo, dove un cittadino gambiano di 36 anni, Mamadi Tunkara, è stato ucciso a coltellate da un uomo di origine centroafricana, ora in fuga. (Virgilio)

Portava le sue stesse treccine. Si chiamava Mamadi Tunkara e aveva 40 anni, era di origini del Gambia e, secondo le prime informazioni, viveva a Verdello (Bergamo). (leggo.it)

Un uomo di 36 anni è stato ucciso in pieno centro a Bergamo, in via Tiraboschi, nel pomeriggio del 3 gennaio. La vittima, originaria del Gambia, ha ricevuto diverse coltellate. All’origine dell’aggressione ci sarebbe una lite degenerata. (Lettera43)