Cosa succede con l'ok di Biden all'invio di mine anti-uomo in Ucraina
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La guerra in Ucraina sta per entrare in una nuova fase. Il presidente americano Joe Biden ha autorizzato l'invio di mine anti-uomo a Kyiv, ribaltando la sua stessa politica del giugno 2022 quando aveva promesso di limitarne l'uso a livello mondiale. La decisione, rivelata dal Washington Post, arriva in un momento cruciale del conflitto, mentre le forze russe avanzano nel settore orientale e l'amministrazione Biden, ormai agli sgoccioli del mandato, cerca di rafforzare le difese ucraine. (WIRED Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Si tratta di missili balistici tattici a corto raggio (Srbm) con una gittata massima di 300 km, progettati per colpire con precisione obiettivi strategici sul campo di battaglia. I missili MGM-140 Army Tactical Missile System, meglio conosciuti con l’acronimo Atacms, rappresentano un caposaldo dell’arsenale militare statunitense e degli alleati Nato. (ilmessaggero.it)
Putin è irritato, come dimostrano i paletti che il suo portavoce Peskov s… (la Repubblica)
Nonostante un'agenda del G20 che la presidenza brasiliana ha impostato soprattutto sulla lotta a povertà e fame nel mondo e pur con gli Stati Uniti congelati in attesa del passaggio di consegne alla Casa Bianca, al summit dei Venti grandi della terra che si è chiuso ieri a Rio de Janeiro a tenere banco è stato il conflitto tra Mosca e Kiev. (il Giornale)
Le mine antiuomo, la cui fornitura all'Ucraina è stata approvata dal governo statunitense, sono state vietate dal Trattato di Ottawa sottoscritto nel 1997 da 122 Paesi, ma i quali non figurano gli Stati Uniti, la Russia, la Cina e l'India. (Italia Oggi)
È solo l’ultima delle «armi decisive» fornite a Zelensky. Per anni lo ha negato, poi ha dato il via libera all’utilizzo dei razzi a lunga gittata. (La Verità)
Anche Bloomberg ha segnalato l'utilizzo dei missili britannici oggi, citando un funzionario occidentale anonimo. Il Guardian ha riferito di aver appreso che missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia, mentre il portavoce del primo ministro Keir Starmer ha rifiutato di commentare. (Tiscali Notizie)