La querelle - Il Boccia-gate vicino all’implosione: lei pubblica nuove “prove” e lui si difende: «Quando la stima è diventata altro mi sono fermato»

La querelle Nella notte la 42enne ha postato sui social documenti riguardanti la nomina a consigliere per i grandi eventi poi saltata. Per il ministro della Cultura così fan tutti: «E allora Salvini con Isoardi e poi Verdini? E Franceschini con la De Biase?» Continua a tenere banco il caso Sangiuliano-Boccia all’indomani dell’incontro tra il ministro della Cultura e la premier Giorgia Meloni. Maria Rosaria Boccia ha pubblicato nella notte nuove stories Instagram sulla questione della nomina a consigliere del ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano per i grandi eventi. (LaC news24)

La notizia riportata su altri media

Sangiuliano parlerà a 360 gradi, confermerà pubblicamente quanto già detto alla premier Giorgia Meloni ieri in un confronto riservato a Palazzo Chigi. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano questa sera al Tg1 di Gian Marco Chiocci per spiegare il caso Boccia. (Adnkronos)

Maria Rosaria Boccia, al centro della querelle con il ministro della Cultura Sangiuliano, spara nella notte altre cartucce dal suo profilo Instagram, per smentire ancora una volta le parole del ministro secondo il quale lei non avrebbe avuto mai accesso a documenti riservati e per lei non sarebbe mai speso un euro pubblico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il caso Sangiuliano-Boccia coinvolge adesso anche gli organi di Montecitorio. Sono diversi i video postati su Instagram dalla 41enne “non consulente” del ministro della Cultura mentre si aggira nei corridoi e nelle stanze di Montecitorio. (Il Fatto Quotidiano)

Simili dispositivi passano quasi inosservati: serve più consapevolezza di cosa si può fare oggigiorno (DDay.it)

Mentre la sinistra è impegnata ad eleggere come nuova leader Maria Rosaria Boccia, la donna che nelle fantasie rosse potrebbe mettere in difficoltà il ministro Sangiuliano, è Giovanni Donzelli, storico deputato di Fratelli d'Italia, a mettere un po' di ordine in questa vicenda. (Liberoquotidiano.it)

Chi lo ha conosciuto rampante giornalista di tv locale a Napoli e direttore al "Roma" di via Chiatamone, al netto degli aneddoti pur divertenti ma che non levano e non mettono al caso attuale – parliamo dell'affaire Maria Rosaria Boccia – dice di Gennaro Sangiuliano, attuale ministro della Cultura nel governo Meloni: «Stai sicuro che lui, prima, non era accussì». (Fanpage.it)