Elon Musk rilancia sull'Italia: «Un accordo? Grandioso». Le opposizioni tornano alla carica
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«This will be great». Non è un uomo dalle mezze misure, Elon Musk. E così, mentre a Roma impazza la bufera sul possibile contratto da un miliardo e mezzo tra governo e SpaceX per far passare le comunicazioni criptate sui satelliti del magnate Usa (caso che oggi sarà al centro del question time alla Camera col ministro Crosetto), lui rilancia. L'accordo «sarà grandioso, fantastico». E «anche altri Paesi in Europa chiederanno di usufruirne». (ilgazzettino.it)
Su altre fonti
Ascoltata per ore dai carabinieri. La giornalista rilasciata dagli iraniani accolta a Ciampino da familiari e istituzioni Meloni: «Sei stata forte». (La Verità)
Nessun contratto da parte del Governo e della Difesa con Space X, almeno per ora. A mettere la parola fine a una polemica che rimbalza ormai da giorni tra Italia e Stati Uniti, è il ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante il question time alla Camera (ilmessaggero.it)
Il tema è stato al centro di alcuni interventi in apertura della seduta al Senato, dove il dem Antonio Nicita si è fatto portavoce della richiesta di tutte le opposizioni affinché il premier riferisca in (Secolo d'Italia)
Sul banco degli imputati, pardon, dell’esecutivo in Aula ci sarà il ministro della Difesa, Guido Crosetto: non è difficile immaginare che se la caverà invocando la necessità di "interloquire" con le società attive nel settore della connessione ma avrà pure modo di spiegare che aziende in grado di competere con la creatura del potentissimo imprenditore non ci sono. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Faremo le barricate», promette battagliero Carlo Calenda. E già oggi la questione sarà oggetto di un primo round nell'aula di Montecitorio, durante il question time con il ministro della Difesa Guido Crosetto, chiamato a rispondere ad un'interrogazione di Avs. (il Giornale)
“La fornitura di servizi di telecomunicazioni sicure per le istituzioni” - notizia lanciata da Bloomberg, smentita da Palazzo Chigi (per quanto riguarda la firma dell’intesa con Space X di Elon Musk per l’uso dell’apparato di comunicazione satellitare Starlink) con la conferma di una discussione in corso che prenderebbe in considerazione anche delle alternative - ripropone all’attualità politica il tema del tecnopotere. (L'HuffPost)