Cahill su Jannik Sinner: «Dopo il caso doping non avrà più paura di niente. Il suo super potere? Rischia per migliorarsi»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
TORINO Ha smarrito il sorriso, l’ha ritrovato. La domanda più semplice, a due giorni dal debutto da favorito nelle Atp Finals contro De Minaur, è anche la più complicata. Ma Darren Cahill, coach australiano di Jannik Sinner, non si tira indietro. Come sta Jannik?«Arriva a Torino da un anno bellissimo, pieno di lezioni da imparare. Jannik si è dimostrato maturo e resiliente: non avrebbe vinto tanto, sennò, con i picchi di qualità assoluta che ha avuto. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Jannik Sinner verso la squalifica, non arrivano buone notizie per il tennista azzurro: l’annuncio non lascia grandi speranze (SportItalia.it)
È davvero dura. ‘No, sei positivo al doping'. (Liberoquotidiano.it)
In attesa di esordire alle Atp Finals (domenica alle 20.30 la sfida contro Alex De Minaur) il numero 1 del mondo è tornato a parlare della positività al Clostebol in un'intervista a Esquire Uk. Può succedere a chiunque, anche al tennista più forte del mondo. (Corriere della Sera)
In un clima di festa e di grande entusiasmo, Torino e il Piemonte si preparano ad accogliere la quarta edizione delle Nitto ATP Finals, uno degli eventi più attesi del panorama sportivo internazionale. (Il Giornale d'Italia)
Arriva sulla squalifica di Jannik Sinner un annuncio che non lascia spazio al minimo dubbio: è un autentico colpo di scena (MilanLive.it)
Un durissimo colpo per tutti i tifosi del campione azzurro, attuale numero uno del mondo e favorito alle Nitto ATP Finals di Torino. Per l’altoatesino c’è il rischio di doversi fermare per uno o due anni se la richiesta dell’organizzazione mondiale anti doping verrà accettata. (Abruzzo Cityrumors)