Gulino: "Pochi psicologi. Serve un rinnovamento"

Gulino: Pochi psicologi. Serve un rinnovamento
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LA NAZIONE INTERNO

"Troppi pochi gli psicologi che lavorano in carcere, non possono bastare, poche sono le ore destinate e spesso gli interventi sono puramente sanitari, non di gruppo, meno ancora di comunità". A dirlo è Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, commentando i fatti di Sollicciano. "Dal disastroso sovraffollamento alla mancanza di personale educativo, dalla scarsità di progetti al suo interno alla scarsa presenza di contatti con l’esterno, il problema delle carceri è molto complesso - continua Gulino -. (LA NAZIONE)

Su altri media

Sollicciano – La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo sul suicidio del detenuto tunisino di 20 anni, trovato privo di vita giovedì 4 luglio in una cella del carcere fiorentino. (Controradio)

“La situazione di Sollicciano e del carcere di Livorno sono inaccettabili. Una regione dalle tradizioni solidali come la Toscana non può permettersi di avere penitenziari in queste condizioni: servono interventi rapidi per metterli in sicurezza prima possibile". (gonews)

A dirlo è Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, dopo i suicidi di due detenuti a Sollicciano e Livorno e commentando la situazione delle carceri nel nostro paese. (LA NAZIONE)

Il video della protesta nel carcere di Firenze: le grida e lo striscione con su scritto «suicidio, carcere, aiuto»

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Una tragedia che ieri ha fatto scoppiare una rivolta nelle celle del penitenziario. Un grido di aiuto che fa emergere ancora una volta le “condizioni disumane” del carcere. (LA NAZIONE)

Proteste nel carcere fiorentino di Sollicciano dopo il suicidio di un detenuto ventenne, di origine tunisina. E dalle finestre è stato calato uno striscione sul quale si legge 'Suicidio carcere aiuto help'. (Corriere TV)