"Sono str...". Cruciani stronca il Saviano anti-Meloni

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale INTERNO

Consueta scoppiettante puntata di "Un tavolo per due" a Quarta Repubblica. Nicola Porro e Giuseppe Cruciani hanno dibattuto dei temi della settimana: dell’Ucraina, di Trump, della possibile pace con la Russia. E non sempre sono stati d’accordo. Il conduttore Mediaset, per dire, ritiene che The Donald abbia esagerato e detto “una serie di minch...” su Zelensky, mentre quello della Zanzara è convinto che “l’unico interesse del presidente Usa sia quello di fare i propri interessi” senza contare che tanto “gli italiani non ne possono più” di Volodymyr (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha affrontato con il suo solito stile provocatorio la situazione politica internazionale e alcune questioni interne all’Italia. (Nicola Porro)

Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso in maniera decisa il suo punto di vista sulle recenti elezioni tedesche in cui l’Afd ha guadagnato un significativo consenso. (Nicola Porro)

Il giudizio del giornalista è tranchant: la sinistra s'è ridotta a esultare per il trionfo di un democristiano anti-migranti. In un periodo avaro di soddisfazioni la sinistra si accontenta come può. (il Giornale)

A proposito di quella trasmissione, Stefano Cappellini ha scritto cose sagaci sulle pagine di questo quotidiano. Che peccato! Ho seguito con assiduità per anni il programma La Zanzara, condotto da Giuseppe Cruciani e da David Parenzo, in onda su Radio24 dal lunedì al venerdì tra le 18:30 e le 20:45. (la Repubblica)

Attimi di tensione sfociabili in rissa, per fortuna sfiorata, durante l’ultima puntata de La Zanzara su Radio 24. Il conduttore, Giuseppe Cruciani, aveva invitato Enzo Spatalino, giornalista e opinionista del network veneto di Prima Free, notoriamente conservatore. (Liberoquotidiano.it)