Il conflitto. Israele prepara l'attacco contro l'Iran, i possibili obiettivi sono molti

Il conflitto. Israele prepara l'attacco contro l'Iran, i possibili obiettivi sono molti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Avvenire ESTERI

Un poliziotto ispezionail 7 ottobre 2023ciò che è rimasto a testimoniare il massacro al Festival Nova di Re’im: lì i terroristi hanno ucciso o rapito i giovani che partecipavano all’evento musicaleIl luogo è diventato uno dei simboli del dolore di un popolo - Ansa «Israele ha il dovere e il diritto di difendersi e rispondere agli attacchi, ed è ciò che faremo». Parola di Benjamin Netanyahu. Parlando alla nazione sabato 5 ottobre, il premier l’ha preparata all’attacco contro l’Iran che, ha detto, «è dietro tutte le minacce. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

Nel lungo vertice notturno, il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha preso decisioni chiave sulla risposta da dare all'attacco missilistico iraniano del primo ottobre. Lo riferisce il Times of Israel citando un funzionario iraniano secondo cui l'attenzione di Israele sarebbe rivolta alle strutture militari iraniane, anche se questo - prosegue il giornale - potrebbe cambiare. (Il Piccolo)

Guarda il video qui sotto o a questo link. Il programma “60 Minuti” è un appuntamento settimanale dedicato ai temi di attualità. (Analisi Difesa)

Il primo obiettivo, il più plausibile, potrebbero essere le basi militari o le strutture dell’intelligence. Il secondo, un attacco ai siti petroliferi, rischia di scatenare nell’area una pericolosa guerra del greggio e incontra la netta opposizione di Joe Biden, impegnato in campagna elettorale: un rialzo dei prezzi del carburante a un mese dalla presidenziali sarebbe un’arma potentissima consegnata nelle mani di Donald Trump. (Il Fatto Quotidiano)

Iran, i giovani anti regime contro l’escalation: “Non sarà Netanyahu a liberare il Paese”

«Se Israele agisce, non ci saranno dubbi che verrà effettuato un contrattacco iraniano» , afferma Tasnim, aggiungendo che l’Iran «ha una lista di molti obiettivi israeliani» e che l’attacco iraniano di martedì «ha dimostrato che si può radere al suolo qualsiasi posto». (Gazzetta del Sud)

Questo assalto non è stato semplicemente un attacco”, ha continuato il tweet, ma una dichiarazione di intenti. Teheran è uno dei principali sponsor del terrorismo mondiale, che con le sue sovvenzioni a gruppi come Hezbollah “rappresenta una minaccia significativa alla stabilità globale”. (opinione.it)

È l’ottobre 2022, le piazze iraniane sono in tumulto, un’intera generazione marcia per la democrazia. Tieni i capelli sciolti, le mani a disegnare un cuore, come l’emoticon che si scambiano i ragazzini, davanti ai cancelli dell’università di Teheran. (la Repubblica)