Gaza, almeno 30 morti in attacchi Israele
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Ancora decine di vittime tra i palestinesi nei raid compiuti da Israele nella Striscia di Gaza. Almeno 30 persone, tra cui anche bambini, sono state uccise da attacchi lanciati dall’esercito israeliano nella notte tra giovedì e venerdì. Lo ha affermato il personale dell’ospedale dei Martiri di Al Aqsa, secondo cui 10 donne e sette bambini sono stati uccisi in attacchi aerei in varie località del centro di Gaza, tra cui Nuseirat, Zawaida, Maghazi e Deir al Balah.
Il ministero della Salute nella Striscia di Gaza gestita da Hamas ha affermato che 77 persone sono state uccise a Gaza nelle ultime 24 ore, portando il bilancio complessivo delle vittime della guerra a 45.658. Il ministero ha anche affermato in una dichiarazione che almeno 108.583 persone sono state ferite in quasi 15 mesi di guerra tra Israele e Hamas, innescata dall'attacco del gruppo palestinese del 7 ottobre 2023.
Le forze armate israeliane (Idf) hanno confermato di aver arrestato Hussam Abu Safiya, direttore dell’ospedale Kamal Adwan di Beit Lahiya, l’ultima grande struttura sanitaria rimasta in funzione nella Striscia di Gaza. Il medico, scomparso da venerdì scorso, è accusato di complicità con Hamas, l’organizzazione islamista che governa l’enclave palestinese, considerata terroristica da Israele: “Centinaia di terroristi di Hamas e della Jihad islamica si nascondevano all’interno dell’ospedale sotto la sua direzione”, accusa una nota delle Idf.
Nella giornata di venerdì 3 gennaio i bombardamenti dell’esercito israeliano su Gaza hanno ucciso almeno 52 persone, di cui più di una dozzina di donne e bambini. Gli attacchi si sono concentrati nella parte centrale di Gaza, a Nuseirat, az-Zawayda e Maghazi, e nella parte settentrionale della striscia.